Mancavano ancora due anni all'uscita di quell'album che diede alla Nitty Gritty Dirty Band la gloria eterna, cioè “Will the Circle be Umbroken”, un triplo album dove insieme ad alcuni musicisti del calibro di Doc Watson e Earl Scruggs c'era la summa e l'enciclopedia del country tradizionale e del bluegrass. (da ricordare che di questo album fu fatto un volume due nel 1989 e un volume tre nel 2002).

Questo Uncle Charlie, che comprende 21 tracce, invece si distingue oltre per il suono ancora rock, per la freschezza e la gioia che emana e trasmette in in ogni suo momento

L'album alterna momenti country rock elettrificati come “Rave On” (che mi fa venire in mente i primi Eagles) o il pezzo d'apertura “Some of Shelly's Blues” dove armonica, banjo, chitarra e voci formano uno splendido tutt'uno a episodi acustici come “Billy in the Low Grand” dove il mandolino la fa da padrone. Ma è bello anche venire coccolati dalle chitarre acustiche nelle note di “Livin' Without You” che si fonde con il più traditional dei bluegrass: “Clinch Mountain Backstep”. Ma in mezzo all'album troviamo anche colpi di genio come un pezzo solo per Banjo, si tratta della sonatina “Opus 36” che Muzio Clementi scrisse per loro alla fine del settecento...A rendere tutto ancora più rustico ci pensano le interviste al caro vecchio Uncle Charlie che sono disseminate all'interno dell'album, naturalmente accompagnate da una chitarra scalcagnata e dal guaire di un cane. Ma dopo il cane ecco partire la loro canzone più famosa, una versione romanticissima e strepitosa di “Mr Bojangles”, il pezzo di Jerry Jeff Walker che vanta un numero impressionante di imitazioni. Più avanti nell'album voglio ricordare “House of the Pooh Corner”, un pezzo che poco tempo prima fu portato al successo da Loggins and Messina, qui leggermente più briosa e allegra.

Tirando le somme trovo Uncle Charlie uno dei migliori album di Country e Country Rock, un album che ascoltato adesso sprigiona ancora buon umore ma anche professionismo (i musicisti suonano divinamente!) e che consiglio a chi vuole rivivere i magnifici anni del country

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