Finalmente dopo tre anni d'attesa tornano i The Prowlers con questa nuova release "Re-Evolution", lavoro che pone il sigillo di band affermata, anche perchè appena rientrati dalla loro prima tournee europea per il lancio del disco.

L'album si apre con la piacevole opener "Parting Words", che fa da trampolino di lancio per la prima grossa sorpresa "Red Smoke", con la possente performance della coppia ritmica Cappabianca/Vincis che fanno da tappeto alle due asce Napo/Schirato, brano da 200 all'ora contromano... bellissimo e coinvolgente. Neanche il tempo di prendere il fiato e vi troverete immersi in due gran bei pezzi power "The Real Me" e "Firefly", che dopo pochi ascolti vi faranno cantare a squarciagola assieme a Fabio "Bruce" Minchillo, secondo me una delle migliori voci del panorama metal Italiano.

Finalmente tiriamo il fiato con "Wonderful Creatures" pezzo impregnato di influenze prog messe in rilievo dall'ottimo lavoro di De Stefano alle tastiere, vero asso nella manica nelle sonorità di questa band. C'è spazio anche per una splendida ballad "Do You Feel The Same", resa ancora più interessante dall'ospite Martina Pelosi, con una voce splendida e sensuale, porta la band a livelli altissimi nel parterre internazionale (se questo brano fosse suonato dai network radiofonici, sono pronto a scommettere che sarebbe di grande successo). "Insomnia" brano strumentale di pregiata fattura introduce "The Profession Part 1 Home", pezzo veramente molto interessante, dove le doti compositive vengono completamente a galla e mi lasciano a bocca aperta, incredibile.

"The Prayer", altro brano prog che fa accapponare la pelle. Poi si torna al power grazie alla ottima "1001 Lies" brano dalle rimembranze ottantiane. E' ora il turno di quello che probabilmente è il capolavoro di questo disco "De Bello Gallico VI-VIII" incredibile lavoro epic-metal impreziosito da canti e cori in latino, atmosfere intriganti che ti gettano, socchiudendo gli occhi, nel bel mezzo dell'impero romano. A chiudere il disco "La Belle Ferronniere", un brano acustico e di grande gusto, dove le note di una splendida chitarra accompagnano la voce soave dell'ospite Martina Pelosi, vera altra sorpresa di questo disco.

"Re-Evolution" è ancora una volta prodotto dal sapiente Tommy Hansen e la registrazione perfetta ne è una riprova. Per la prima volta con l'etichetta tedesca Pure Steel Records, questo terzo album dei romani "The Prowlers" dimostra che non sbagliano mai un colpo, anzi ogni volta fanno un balzo avanti nell'innovazione sonora e nella maturità artistica, questo album non stanca mai anzi, ad ogni ascolto appaga sempre di più, decisamente un lavoro da non perdere.

Voto 9/10

 

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