Con meraviglia e sbigottimento ho notato la mancanza di una recensione circa la indie rock band inglese "The Rascals", giovane trio composto dall'estroso chitarrista e cantante Miles Kane (sicuramente l'avrete conosciuto nei Last Shadow Puppets, duo formato da lui e il frontman degli Arctic Monkeys, Alex Turner), dal bassista Joe Edwards e dal batterista Greg Mighall. Non molto conosciuta nè in terra Inglese nè nella nostra amata Italia, la band in questione ha fatto uscire più di un mesetto fa il suo primo album da studio, "Rascalize", a mio personale avviso un album più che ascoltabile, sicuramente differente rispetto all'ondata di gruppi indie rock che al momento affollano l'Oltre Manica. Sicuramente vi starete chiedendo cari amici miei, "Ma come? In Inghilterra oramai sono presenti solo band post punk revival, Franz Ferdinand, Kaiser Chiefs ecc.. Tutti uguali!". Nonostante io sia un grande estimatori delle band al giorno d'oggi presenti in Gran Bretagna, debbo avvertirvi che i soggetti in questione non sono affatto come sembrano. Sonorità psichedeliche, progressive rock e sperimentali abbondano in questo prodotto, canzoni come "Does Your Husband Know That You're On The Run", "Freakbeat Phantom", "Bond Girl" e la title-track "Rascalize" sono caratterizzate da suoni più sperimentali e progressive che alle classiche ballad indie rock diffuse ora in Inghilterra; di queste tipologie di canzoni ne possiamo trovare in "Out Of Dreams" (primo singolo lanciato dal complesso proveniente da Liverpool), caratterizzata da riff pesanti e veloci di chitarra e da un ritmo che procede incalzante, "I'll Give You Sympathy" e "How Do I End This" (ottimo pezzo,caretterizzato da un testo scorrevole e da un sound fluido e piacevole). Insomma in conclusione un album davvero godibile, a livello di sonorità, struttura delle canzoni e del cantato. Ve lo consiglio con tutta onestà,quest'album è davvero una rivelazione per gli amanti dell'indie rock ma anche per quelli che ad ogni nome che inizia per "The" e finisce per "s" storgono il naso. Da notare ed ammirare l'ottima voce di Miles Kane, profonda e diretta,molto simile a quella dell'amico Alex Turner,ma con qualcosa, a mio parere, in più. Non aspettatevi una copia degli Arctic Monkeys, le canzoni presenti in questo LP sono mooolto ma molto diverse da quelle presenti in un qualsiasi disco delle Scimmiette Artiche (e quindi mi riferisco sempre alle sonorità sperimentali e progressive, diverse da quelle rockettare degli Arctic).
Tracklist:
Rascalize
Out Of Dreams
Bond Girl
Fear Invicted Into The Perfect Stranger
Does Your Husband Know That You're On The Run?
Id'be Lying To You
Freakbeat Phantom
People Watching
Stockings To Suit
How Do I End This?
I'll Give You Sympathy
Un pregio: la voce graffiante e al tempo stesso sensuale di Miles Kane dà qualcosa in più all'album, già di per sè interessante per la diversità dei suoni rispetto alla monotonia delle classiche indie rock band al giorno d'oggi presenti.
Un difetto: a esser sincero non ne ho riscontrati,forse la durata delle canzoni è troppo breve, e dovrebbero quindi cercare di costruire pezzi più complessi. Attendo comunque intrepido l'uscita del secondo album, notoriamente tomba o trampolino di lancio per un artista.
P.S.: Essendo codesta la mia prima recensione su questo splendido sito, accetto di buona voglia consigli, suggerimenti, critiche (purchè sempre nei limitati modi) per migliorare il mio scritto. Saluti.
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