Ci provo......

Tra i padri del Punk della West Coast, ricercatori a modo loro Dadaisti, di una forma canzone fuori dai canoni della strumentistica tradizionale, antesignani del Sinth Punk più violento, ricordati come realizzatori di show tanto strambi quanto infuocati ed irriverenti, idolatrati dalla scena Losangelina dell'epoca, ciò nonostante non arrivarono mai a produrre un disco!

Pressapoco è questo il biglietto da visita degli Screamers.

Per fortuna ci ha pensato la “Extravertigo” in questo doppi CD a raccogliere più o meno tutto quello che la Band ha registrato durante concerti, brevi sedute in studio e demo varie.

Tastiera, sinth, batteria, voce, incazzatura e dosi apocalittiche di sana strafottenza unita alla volontà di distinguersi in modo netto dalla corrente alla quale appartengono e nello stesso momento farne parte in modo totalitario!

Sono la tastiera di Melba "Tommy Gear" Toast e il sinth di Paul Roessler a creare un magma anfetaminico figlio della tradizione di Los Angeles dove riff sintetici alla Seeds diventano pura panacea per tastiere compulsive semplici e dislessiche alla Manzarek, il tutto filtrato dagli insegnamenti della scuola elettronica e psichedelica Newyorkese a partire in primis dai Silver Apple passando per i Red Crayola (penso al “caos organizzato”) finendo agli U.S.A. per la ricerca “arty” che c'è alla base, il tutto portato alle estreme conseguenze producendo, epilessie iperaccellerate che fanno da contraltare a cadute negli inferi depresse e claustrofobiche.

E' nell'urlo allucinato (“In a Better World” e molti altri pezzi) o nella preghiera disperata (“I Wanna Love” o nella perla "122 Hours Of Fear") di Tomata du Plenty che che le sinergie della Band arrivano alla totale completezza espressiva portandoli all'incredibile risultato di ottenere un Art Punk che trova nella suo ventre paternità mitteleuropee (penso ai Kraftwerk, ai Neu e ai Faust in “I'm a Mensch”, ai primissimi CAN di “Delay” in “Matar Dolores”), reminescenze British (i Wire in “Magazine Love”, i Joy Division in “Punish or Be Damned” ma anche Fall ) e trasvolate Coast to Coast rispettando ed al contempo distruggendo la tradizione “rockettara” di due continenti.

Senza mezzi termini, qualunque cosa fossero riusciti ad incidere sarebbe stato un capolavoro!

Avanti, Molto Avanti!

Chapeau.

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