The Stitches
8x12

Recensione Garagisti zozzoni!

Riprendo la mia serie di recensioni sul punk degli anni ’90 (cosa che sta facendo ottimamente anche il buon Pinhead) periodo d’oro per il genere con una serie sterminata di ottime band che hanno riportato in auge lo spirito più autentico del punk settantasettino; questa volta parlo degli Stiches un gruppo poco conosciuto ma che non ha niente da invidiare rispetto a band più blasonate come New Bomb Turks, Teengenerate o Rip Offs (non che poi queste ultime siano poi cosi famose, purtroppo).

Gli Stitches sono quattro brutti ceffi di Orange County - California, formatisi nella prima metà degli anni ’90, che suonano un punk rock settantasettino grezzo e selvaggio, oltre ad una serie di ottimi singoli (su tutti, cito “Sixteen” e “Talk Sick” che sembrano usciti da una raccolta stile Killed By Death) pubblicano, nel 1995, anche questo 12” a 45 giri con otto pezzi (da qui il titolo 12x8, ma l’originalità non è certo una loro peculiarità) al fulmicotone.

Rispetto ai singoli il suono è più pulito e curato, ma ciò non toglie che si tratti di un album devastante con chiari rimandi al primo punk californiano e band del calibro di Germs, Adolescents o Angry Samoans.

Già dal primo pezzo Nowhere, si capisce di che pasta sono fatti gli Stitches: punk rock tirato ma non eccessivamente, cambi di tempo, chitarre ruvide, bassone in primo piano, voce da tossico in crisi di astinenza (che non ho la più pallida idea di come sia, ma sono pronto a scommettere che sia come quella di Michael Lohrman, il cantante) e cori urlati a squarciagola.

Da lì in poi gli Stiches non levano il piede dall’acceleratore sparando una serie di pezzi uno meglio dell’altro come: I Can’t Do Anything, Throw It Away, My Baby Hates Me o la cover dei Popes That Womans Got Me Drinking.

Dopo quest’album e una lunga serie di singoli ed EP gli Stiches continuano a suonare ancora adesso, anche se l’ultimo disco uscito - 12 Immaginary Inches, buono ma inferiore a questo - è del 2002, ma c’è da sperare che abbiano nuovo materiale in cantiere visto che ad ottobre è uscito un nuovo singoletto.

In ogni caso poche chiacchiere, con 8x12 gli Stiches si piazzano di diritto fra le migliori band punk rock degli anni ’90 e non solo!