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Il 2001 è stato l'anno della nascita del nuovo rock tutto patinato (The Vines, Black Rebel Motorcycle Club, ecc.....), un pò come 30 anni fa ma senza migliorie e originalità. Fra questi spuntano il gruppo americano The Strokes capitanati dal cantante solista Julian Casablanca e da altri quattro non talenti musicisti tra cui gli italo-americani: Moretti e Valensi.
Per quanto mi riguarda niente a che vedere con i monumentali The Velvet Underground capitanati da Lou Reed (come molti dicono!), che secondo me non centrano un bel niente a quelle sonorità... a parte forse quando sono discesi nell'ultimo lavoro "Loaded". Comunque sia "Is This It" (il loro primo e anche il loro miglior lavoro) è un ottimo album di 36 minuti dove la freschezza dei suoni e quel divagare di rock'n roll inarrestabile, lo rende perfetto, godibile e divertente.
Mi fermerei con i paragoni (direi inutili visto che molti hanno parlato degli Stogees o i Television) ma mi concentrerei più sul prodotto. Già dal primo ascolto escludendo quella casareccia intro di "Is This It", ci si rende conto del sound frizzantino di "The Modern Age" con le sue schitarrazzate e quel ritmo contagioso che proseguono all'infinito fino alla fine del disco. Non voglio fare un analisi delle tracce visto che lo conoscono in molti, ma alla fine mi rendo conto che non c'è ne una che toppa (come ben si dice... alla fine spaccano tutte!).
Le migliori a parer mio sono: "The Moder Age", "Barely Legal", "Someday", "Last Nite", "Hard To Explain" e "Trying your Luck".. cavolo le ho dette quasi tutte!
Anche se manca un pò di originalità, lo consiglierei agli amanti del puro rock'n roll. Genuino e divertente!
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