Inauguriamo il mio nuovo account con la recensione di un album targato 2006.

"Age Of Winters" è il primo, potente disco dei "The Sword", quartetto Texano che suona un misto tra Stoner e Doom Metal e che ha visitato il nostro paese in occasione del concerto dei Metallica il 22 Luglio 2008 a Bologna, regalandoci una performance tutto sommato non male.

L'album è composto da nove tracce, tutte condite da chitarre distorte, doppia cassa, voce quasi lamentosa e pesantissimi riff alla i Black Sabbath.

Dall'intro "Celestial Crown" siamo catapultati in un oceano di pesantezza e mitologia nordica che si continua con "Barael's Blade" e la splendida "Freya", colonna portante dell'album. Proseguiamo il nostro viaggio magico attraverso la potentissima batteria di "Winter's Wolves" e  "The Horned Goddess", per giungere quindi all' intro lenta di "Iron Swan", altro brano cardine del disco.

I seguenti due brani proseguono lo standard impostato dai precedenti, mentre la conclusiva "Ebethron" mette ancora in mostra le doti del batterista in un breve ma intenso assolo.

Cosa aspettarci quindi da questi "The Sword"? Tanta tanta pesantezza (cosa che non mi stancherò mai di ripetere) e tanta tanta passione.

Basta tutto questo per fare un buon album Heavy? Secondo me sì.

E allora scateniamoci con del sano Headbanging ascoltando "Age Of Winters".

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