Se state stilando una lista dei migliori cd di questo 2007 non allontanatevi troppo da qui, perchè quello che questi tre ragazzi da Portland, Oregon hanno tirato fuori è un piccolo capolavoro.
36 minuti 36 di rock sporco e rabbioso, di melodie esplosive dense di sarcasmo e (perchè no) consapevolezza politica.
Sorpresi?
La breve durata e lo spirito scanzonato farebbero certamente pensare ad un dischetto vuoto ma credetemi, mai come in questo caso siamo lontanissimi dalla realtà.
Qui si ipotizzano congiure "Orwelliane", ci si ribella ad una dittatura nazi-cristiana e ci si nasconde da un Dio cinico e vendicativo:
da "Here's Your Future"
God reached his hand down from the sky
He flooded the land then he set it on fire
He said, "Fear me again. Know I'm your father.
Remember that no one can breathe underwater"
So bend your knees and bow your heads
Save your babies, here's your future
Yeah, here's your future
Basta per definirli quantomeno coraggiosi in quest'America "teo-con" reazionaria è un pò bigotta? Leggete un pò qua :
da "Back to the Sea"
two by two
lord we'll take em two by two
we'll lead 'em to the bedroom floor
we'll lead 'em in the dead of morning
two by two
lord we'll take 'em two by two
we'll lead 'em through the pouring rain
we'll lead 'em to the gas chamber
"The Body, the Blood, the Machine" è sicuramente un lavoro audace.
Audace più nel suo aspetto "letterario" che non in quello strettamente musicale, dove ci troviamo in territori familiari per chiunque abbia vissuto la scena indipendente americana degli ultimi anni (chiamatelo "post-grunge", se proprio volete dargli un nome). Legami "di sangue" ulteriormente confermati dalla produzione di Brendan Canty, già batterista dei mai troppo osannati Fugazi (uno che di melodie graffianti e testi al vetriolo evidentemente se ne intende) e dall'etichetta, la storica "Sub Pop".
I Thermals hanno talento ma soprattutto hanno parecchio da dire, merce davvero rara.
Consigliatissimo.
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