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Ma quante ottime band sono nate dalle ceneri dei Radio Birdman? Facciamo un rapido conto citando le più famose: New Christ, New Race, Hitmen e poi loro i Visitors.
I Visitors nascono nel 1978 e possono essere considerati una vera e propria prosecuzione dei Radio Birdman, ben 3 dei 5 componenti erano proprio ex Radio Birman: Deniz Tek alla chitarra, Pip Hoyle alle tastiere e Ron Keely alla batteria; a questi si aggiunge Mark Sisto alla voce, amico e compagno di scorribande nei Radio Birdman col ruolo di "minister of defence" e Steve Harris al basso (non quel Steve Harris, ovviamente).
Solo un Ep ed un disco per i Visitors, ma tanto basta per inserirli fra le grandi band rock'n'roll australiane e visti i componenti la cosa non sorprende.
Il suono dei Visitors è chiaramente debitore di quello dei Radio Birdman (oltre che degli Stooges), anche perché molto canzoni erano state scritte proprio per loro, anche se nella versione dei Visitors le tastiere e il piano hanno un ruolo maggiore come si sente fin dall'iniziale Living World.
Il disco spara una dopo l'altra autentiche perle rock'n'roll come Brother John, la splendida Haunted Road che non avrebbe sfigurato su uno degli album dei Radio Birdman, non mancano le ballate rock'n'roll come Life Spill e Miss You Too Much o le lunghe cavalcate come Journey By Sledge, ma neanche i pezzi più diretti e punk come Let's Have Some Fun e Hell Yes.
Certo nei loro pezzi la presenza dei Birdman è ben chiara, ma attenzione non sono dei semplici cloni, considerarli tali sarebbe ingeneroso verso un'ottima band, inoltre la voce profonda da crooner di Mark da al tutto un tocco di affascinante originalità.
Insomma non solo i Radio Birdman sono stati e sono tuttora una grandissima rock'n'roll band, ma dalle loro ceneri, come una novella araba fenice, sono nate altre fantastiche band che hanno reso il rock'n'roll australiano e i Visitors ne sono un ottimo esempio.
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