Penso che qualunque amante del rock, se avesse a disposizione una macchina del tempo, farebbe un bel salto indietro nella “Swingin’ London” di fine sixties, per scorrazzare con la sua Triumph nel bel mezzo della “Mod scene”. Ok stop, vietato sognare.
Comunque se come me siete senza macchina e non avete purtroppo vissuto i mitici anni della “My Generation” non disperate, potete comprarvi la discografia degli Who (euri spesi benissimo, per carità), oppure regalarvi "The Who, Then and Now 1964-2004" (Polydor, 2004).
Il disco, nato dall’idea del solito grande Townshend (in collaborazione con Daltrey) raccoglie tutti i più grandi successi degli “sfasciachitarre”: da I Can’t Explain a Substitute, da See Me-Feel Me a Behind Blue Eyes, passando per My Generation, The Kids Are Alright, I Can See For Miles, Magic Bus, Squeeze Box, Who Are You?... E via con altre perle di rock.
Sono inoltre presenti la versione live di Summertime Blues e le nuove Real Good Looking Boy e Old Red Wine.
Queste sono le componenti di Then And Now, soprattutto NOW, perché ancora adesso ascoltando la musica degli Who ci si trova di fronte a un suono vero, grezzo ma armonico, fortemente attuale, semplicemente intramontabile.
Il disco è pur sempre una raccolta quindi pensatela come vi pare, io lo consiglierei sia ai più giovani, che magari non conoscono molto gli Who e il movimento mod, o pensano che Behind Blue Eyes sia un pezzo dei Limp Bizkit (in tal caso mi riferisco ai bambini che crescono a pane e Mtv); ma lo consiglierei anche ai collezionisti più incalliti, dato che il booklet è molto ben curato con foto dell’epoca, poster dei concerti e storia della band.
Da collezione anche la foto in bianco e nero a tre parti (all’interno), che mostra un classico doubledecker in una via di Londra dove alla fermata, al posto delle persone si trovano le due Fender, gli ampli e la batteria dei mitici.
A voi la scelta!
Carico i commenti... con calma