“Leaves in Autumn” è il secondo EP dei Thirsting For Revenge, metalcore band proveniente da Caserta attiva dal 2011. Una band che al contrario di molte altre ha cercato nella sua proposta artistica di andare ad abbracciare un segmento di quel genere che è stato forse il più celere a sparire nel primo periodo post 2000: lo screamo. Ascoltando questo EP si ha infatti come la netta sensazione di essere tornati ad avere a che fare con band come Atreyu, From First To Last ed Escape The Fate, dove musicalmente si ha poco a che fare con breakdown e cose tendenzialmente “core oriented” avvicinandosi quindi a un suono più orientato verso l’alternative rock. La loro proposta è senz’altro coraggiosa rispetto a chi non fa altro che andare a ripercorrere le gesta dei volti noti odierni, per certi versi direi azzeccata viste soprattutto la buona resa dello screamo nella parte vocale. Le voci sono il punto focale dell’intero lavoro, dove il solito dualismo screamo/melodico fornisce una resa più che buona se pensata a un contesto sonoro a tratti soffocante e dove l’elettronica ha fatto il suo ingresso. Unica nota di demerito è il caos sonoro generato di tanto in tanto da questi musicisti, che di tanto in tanto sembrano perdere le redini del gioco andando verso qualcosa che sa tanto di improvvisazione. Detto ciò rimango comunque convinto delle buone potenzialità di questi Thirsting For Revenge, forse ancora un po’ acerbi stilisticamente ma perlomeno coraggiosi nel cercarsi strade che non siano – attualmente – percorse da altre centinaia di band.
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