Uscito ieri nelle sale dei cinema, "Sweeney Todd" è l'ultimo film di Tim Burton, regista oscuro (ad eccezione di solari capitoli come "Fabbrica Di Cioccolato" o "Big Fish") e criptico, che dimostra di saper fare proprio tutto: dopo animazione, drammi, fantascienza, horror, commedie, il regista ci dimostra di essere capace anche nell'ambito musical, avente il solito sodalizio con Johnny Depp, che interpreta il protagonista Sweenney Todd, un uomo carcerato ingiustamente che, dopo essere uscito decide di vendicarsi quando scopre che la moglie si è suicidata dalla disperazione.

Il signor Todd, con l'aiuto di una pessima pasticciera, innamorata di lui, apre una barberia ed attua una sanguinosa, sanguinosissima vendette che non punterà solo su coloro che lo hanno ferito, ma su tutti che gli capiteranno sotto mano, quindi i clienti. Come se nulla fosse, accecata dall'amore, la donna nasconde i cadaveri nelle sue torte e di colpo diviene la migliore pasticciera di Londra. La storia, però, prendera pieghe folli: gola sgozzata dopo gola sgozzata, sangue a fiumi e il rasoio come personificazione dell'odio, il film diviene poesia dark tra musiche splendide e ben cantate dagli ottimi e illustri attori (il già citato Depp, la pasticciera impersonata dalla moglie di Tim Burton, l'attore che ha interpretato Borat e altri individui dal cast di Harry Potter), con momenti addirittura comici e grotteschi che, però, non riescono a scaturire al terrore: il sangue è dietro l'angolo e arriva sempre nel momento meno aspettato...

Finale superscioccante e splendido.

Carico i commenti...  con calma