Mi dispiace per la mia prolungata assenza da recensore, ma avevo da sbrigare molte faccende tra lo studio, la preparazione alla scrittura di un possibile libro(speriamo bene), l'assenza di internet. Ma ora sono tornato, sano e salvo, più pimpante che mai per recensire un prodotto che mi sta veramente a cuore.

Innanzitutto, buon pomeriggio a tutti. Lo so, non centra una mazza, ma come si suol dire fa pandan (francese affetto da maccheronicità acuta). Non so se solete ascoltare quell'antico strumento inventato da un certo Gueglielmo Marconi (per gli amici William Radio). Spero di sì, si differenzia notevolmente da questa fece di televisione che ci propina quei minchia di tronisti lampadati e profumati profumati di Docce & Gabinetti. Il canale radiofonico che giustamente stimo di più è Radio 2, ricco di programmi spassosi e intelligenti, tra cui spicca il noto Viva Radio 2, capitanato dal nostro Rosario Fiorello e quel simpaticone di Marco Baldini, che amano farci passare un'ora e oltre di sano divertimento. Come i Fiorellomani già sanno, il programma vanta uno spazio per le giovani promesse musicali. Infatti molti cantanti inviano alla radio i loro pezzi nella speranza di essere pubblicizzati e messi sotto contratto. Circa 1-2 anni fa fu inviata qualcosa di sconvolgente.

Il pezzo in questione ha per titolo "Che Bella La Vita" dei Tiri Al Piattello, divenuto poi un successone radiofonico.

Play.

Calma apparente. Un innocente pianoforte che compie passetti su passetti, poi intercede una voce dotata di un pessimismo, una tristezza e una sfiga capace di far suicidare quel politico sempreverde col sorriso perenne, non so se lo conoscete, quello con i tacchi di 8 cm, che presso una scalinata si è messo un bambino davanti mentre saliva un gradino per far credere di essere di maggiore statura, quello coi capelli trapiantati che andava in giro con la bandana, quello che alle sue promesse i marinai s'inchinano dicendo: "Ma signor Cavaliere Mascarato, lei mente signorilmente!". Vabbè è normale che non lo conosciate, non parla mai, non attacca mai lo schieramento opposto e SOPRATTUTTO non prende in giro il Mortadella.

Ma torniamo a quella voce ammosciatesticoli. Inizia a snocciolare le peggiori malattie al mondo (peste, lebbra, gotta, eczema, sars, eritema, la Raffaellite… ) che istintivamente e incoscia mente sospingono… come dire… a compiere un lavoro di frizione testicolare con l'arto superiore che si dilunga per tutto il tempo del libro nero dei mali. Poi la song va sul personale: lo sfigato ci confida che è stato licenziato, la tipa lo ha mollato(Ilio! Chi mi vuole capire ha capito), stanotte la ruota della macchina ha deciso di fare karakiri e lui ha dovuto trascorrere la notte come i barboni al freddo fuori dalla macchina…

Ma dico, ogni au-to-mo-bi-le, (conosci questa parola caro?) dispone a norma di legge (a meno che non sia del 15-18) un sistema di riscaldamento che allevia ogni trauma glaciale. E tu furbo, che fai avvolto nel tuo pessimismo? Non accendi mica il riscaldamento, per carità, poi devi pagare la bolletta dell'Italgas sennò arrivano i tecnici vestiti come ultrà con tanto di spranghe: ti rifugi fuori al gelo col rischio di prendere una bella malattia che inserirai nel tuo elencuccio. Ritornello, udite udite, con la voce più allegra possibile (abbiamo superato da poco la soglia Moggi, complimenti!): "Che bellaa la vitaaa, ma ho il cuore malato (ma il cardiologo è un optional?), ho perso la milza (manco fosse un mattoncino Lego), mi sono azzoppato (Claudicantes, claudicantis, terza declinazione maschile singolare=latino!)… che bella la vita (contento tu… ), ma il fegato è andato (tra poco ti ci mando io eh, se non la finisci di opprimermi!), e tu sei fuggita… con mio cognato (complimenti, un parente molto affidabile)… però ti amooooo, ti amooooo, ti amo, io

ti amo… però… ti amo!… Perlomeno rimaniamo amici!"

Ok mi hai commosso: non ti preoccupare, risolvo io la questione, dammi il cellulare, ok grazie.

-Pronto? Senti brutta bagascia, se non ti presenti qui ovvero a Piazza Del Popolo entro 3 minuti tu col tuo amante porco, ti faccio passare i guai e ti costringo a comprare un set di apparecchi professionali Ampiflon, perché sto per sfoderare il mio micidiale rutto killer, che ha ucciso parecchi "cantanti" neomelodici, su tutti Raffaello. Intesi?

-Intesigh…

Bene. Il mestiere di benefattore mi si addice. Tornando alla traccia, essa vanta l'incredibile caratteristica di assumere un tono normale col fine di passare quasi inosservata e quindi di non accorgersi delle disgrazie citate.

Ascoltatela nei momenti di depressione e diverrete famosi col vostro nome… su qualche bella pietra incastrata nel terreno.

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