Ultimo lavoro per il romano Federico Zampaglione e la sua band, ed è un lavoro che non colpisce al primo ascolto, identica cosa che è successa a me.
Ma ho imparato ad apprezzarlo, nonostante non sia il mio genere, anzi, io e la musica italiana siamo due cose nettamente separate.
Si parte con una ballata molto soft e tranquilla come "Come l'aria", che ci fa subito intendere quello che sarà l'amdamento dell'intero album, molto rilassante e pacato...
"I giorni migliori", uno dei singoli estratti, suona molto pop, abbastanza orecchiabile, anche se non è un capolavoro.
"Per me è importante", brano trasmesso e ritrasmesso dalle varie Mtv, ReteA e radio italiane fino alla nausea, è stato il primo singolo ed è forse il punto più alto che i Tiromancino raggiungono in questo disco.
"È necessario" è l'unico brano che suona un po' rock e negli accordi inziali ricorda qualcosa dei Placebo di "Every You Every Me".
C'è spazio anche per atmosfere cupe e malinconiche in "Sarebbe incredibile", una delle tracce finali.
Da saltare sicuramente "Nessuna certezza", nata dalla collaborazione con Meg dei 99 Posse, e "Tutto intorno a noi", brani abbastanza inutili secondo me.
Un disco che può risultare a tratti molto lento ed eccessivamente tranquillo, ma non è tutto da buttare. Discreto.
Carico i commenti... con calma