Bella gente,

secondo me ci sono artisti che hanno due tipi di immagini; una è quella che riflette la loro vera personalità e l'altra è quella che abili commercianti discografici hanno voluto dare loro per trasformarli in una macchina di soldi. Esemplare è l'artista che sto testè recensendo.

"Rosso relativo" è stato il fortunatissimo inizio della strafortunatissima carriera di Tiziano Ferro, che oggi dopo neanche 10 anni, è già una star da milioni di copie commercialmente paragonabile a mostri sacri dell'industria discografica italiana come Ramazzotti, Ligabue, la Pausini o Vasco.

Molti di voi staranno pensando che il buon Tiziano deve il suo successo al fatto che studia a tavolino con la Maionchi e uno staff di agguerriti manager canzoni concepite per far bagnare le mutandine a qualche pre-diciottenne brufolosa. Un cantante per ragazzine, insomma...

Beh, io non lo so... seppur la voce pulita e le movenze pseudo-macho-sexy di questo primo lavoro di Tiziano (che poi già dal secondo andranno scemando al contrario, purtroppo, della nomea di Teen Idol che gli procurarono) possano portare i più a crederlo, io ne dubito.

Io credo che un cantante per ragazzine non parli del suo vizio di andare a prostitute ("Le cose che non dici"), della morte dell'infanzia e quindi della perdita dell'innocenza ("Il bimbo dentro"), del riuscire nella vita credendo in se stessi ("L'olimpiade") o cerchi con un pezzo di tirare su un'amica in difficoltà ("Mai nata").

Certo, il tema dell'amore e quello del sesso tanto caro ai Teen idol non mancano, come nella title-track o in "Imbranato", ma basta ascoltare un pezzo sentimentale come "Primavera non è più" per rendersi conto che in Tiziano c'è molto di più.

Qusto primo lavoro presenta sonorità R'n'B semisconosciute in Italia, e le sviluppa molto di più qui che nei lavori successivi.

Ora, una riflessione. Nel sito ufficiale della EMI (che tra l'altra è la casa discografica dell'artista che ho testè recensito), se aprite la sezione "Casting" troverete come frase di presentazione una cosa del tipo che loro non cercano musicisti tecnicamente perfetti ma persone che riescono con la loro arte a comunicare qualcosa ed a trasmettere emozioni.

Io non so che musica ascoltiate su DeBaser (perdonatemi ma mi sembrate tutti un pò "finti alternativi perchè fa figo"), ma a me Tiziano piace molto, la sua musica riesce a farmi riflettere e a trasmettermi molte emozioni, in particolare questo disco che per me merita 5 stelle.

Bella.  

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