Quando questo cd mi arrivò per la prima volta tra le mani, Tom Waits era a me quasi del tutto sconosciuto. Certo, il nome non mi era nuovo, ma non avevo mai avuto il piacere di ascoltare nulla di questo grande artista. Closing Time è il suo disco di esordio, probabilmente uno dei suoi lavori più accessibili in cui la sua voce non è ancora del tutto devastata dall'alcool come appare nei dischi più recenti. Probabilmente non è neanche uno dei suoi dischi più apprezzati, anche perchè i suoi capolavori verranno dopo, ma per me questo rimane un cd fantastico.
Già la copertina ci appare fortemente allusiva e premonitrice di ciò che troveremo all'interno del disco: Tom è poggiato al piano con uno sguardo perso nel vuoto,un bicchiere di whisky, una bottiglia di birra e una quantità incredibile di mozziconi di sigaretta spenti, poggiati tutti sul piano, ci fanno capire che il nostro ha consumato la sua dose serale di "vita" e che il locale dove si è presumibilmente esibito volge alla chiusura (per questo Closing Time), come ci testimoniano le lancette dell'orologio che segnano le tre passate. Closing Time infatti ha le classiche sonorità da locale notturno:splendide ballate al piano, tra tutte l'incantevole Ol'55, si alternano a pezzi country, come I Hope That I Don't Fall In Love With You,per poi arrivare alla magnifica Ice Cream Man in cui Waits esibisce tutte le sue doti di bluesman.
Nel disco quindi emergono le grandi passioni musicali di Tom ed in maniera particolare il suo amore per il blues e per il jazz. Se non avete ancora ascoltato nulla di questo grande artista fatelo subito, semmai partendo proprio da questo cd.
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