IL GIOVANE 'VECCHIO TOM'
Se non tutti i fans 'waitsiani' erano a conoscenza del fatto che oltre al Tom Waits cupo, nero, eccentrico, mitologico, fantastico, rauco, dal suono sporco ed affascinante che lo ha reso celebre ed inconfondibile, esistesse anche un Waits ubriaco e fumoso jazzista delle notti americane ("The Heart Of Saturday Night", "Nighthawks At The Diner"...); ancor meno persone sapevano che fosse esistito nei primissimi anni '70 anche un Waits cantautore west-coast, dalla voce ancora candida e dai testi romantici e convenzionali, come tanti altri ce n'erano nell'America di quegli anni.
A renderlo noto ai più è un disco uscito nei negozi nel '91, ma contenente canzoni-provino di Tom Waits registrate (in maniera più o meno amatoriale) nel '71 (ancor prima di "Closing Time" per intenderci): "The Early Years". Appare un anonimo cantautore americano che si accompagna per lo più da chitarra classica, piano e da una voce che non ha ancora assunto la sua caratteristica sgraziata ed artistica ruvidità. Waits per questi motivi potrebbe apparire alquanto irriconoscibile per chi lo ha ascoltato nelle sue ultime e meravigliose opere. E anche chi lo conosce benissimo, mi chiede immancabilmente fin dalle prime note del disco: "X: Paolo, ma chi è che canta qui? P: Tom! A: Seee certo come no... dai chi è che canta qui?" Il risultato però è ottimo. I 13 pezzi fanno tutti centro. Orecchiabili e tranquilli, ballate cantautoriali dolci e romantiche ("Had Me A Girl", "Midnight Lullabye", "Little Trip To Heaven", "Frank's Song"), altri pezzi con anche una spruzzatina di blues e ritmi più incalzanti ("Ice Cream Man", "So Long I'll See Ya", "When You Ain't Got Nobody").
Alcuni pezzi verrano ripresi e riarrangiati in altri album post-71, altri invece rappresentano veri e propri inediti. Seguirà anche (sempre sulla stessa falsariga) "The Early Years vol. 2", con meno inediti e più bozze di futuri successi. Chi ama solo il Waits del dopo 'Thrombones' storcerà il naso, chi ama anche la musica blues più pulita e tradizionale apprezzerà certamente. Difficile da credere ma anche il 'vecchio Tom' è stato giovane un tempo.
Carico i commenti... con calma