Il 17 Novembre del 2003 la Atlantic Records rilasciava la prima ed ultima raccolta ufficiale di Tori Amos: un'artista eclettica, fuori dagli schemi, bravissima musicista e sublime autrice di canzoni che hanno fatto di lei una delle più importanti icone femminili della musica  degli  anni Novanta. A detta di molti EWF (così sono chiamati i fans della Amos) la rottura con la Atlantic segnò la conclusione di un'era, la fine di un percorso musicale e collaborativo durato più di dieci anni. Infatti, nel 2001, dopo la pubblicazione di Strange Little Girls, tra Tori e la Atlantic si erano create già moltissime tensioni che confluirono fino a scoppiare in una definitiva crisi ed una conseguente e inevitabile rottura.
Nel 2002 la rossa cantautrice americana firmò un nuovo contratto con la Epic (Sony) che stabilì l'inizio di una nuova era. Furono molte le domande da parte dei giornalisti e dei critici musicali riguardo la rottura con la Atlantic e Tori rispose dicendo che ormai i rapporti si erano inclinati troppo e che era stata praticamente costretta a rompere il contratto per via di "discussioni discografiche" legate alla produzione perchè quello che veramente voleva era di poter essere libera di creare, senza avere pressioni o freni da parte dei produttori. E quale è il miglior modo per un'artista di dire addio alla sua casa discografica? Ovviamente quello di far uscire una raccolta delle canzoni più conosciute della sua carriera, il tutto arricchito da due inediti e due b-sides: stiamo appunto parlando di "Tales Of A Librarian".  

La grafica del disco è ben curata e Tori si ripropone in versione anni '30 con tanto di eleganti cappellini, guanti ed pompose acconciature. Questa raccolta rappresenta un addio a quella stessa casa discografica che le fece firmare il suo primo contratto con il suo gruppo, gli Y KANT TORI READ, la stessa che le fece sfornare album meravigliosi come Little Earthquakes, Under The Pink, Boys for Pele, From the Choirgirl Hotel, To Venus & Back e Strange Little Girls e la stessa con cui ha deciso di troncare per sempre.
Le canzoni contenute in "Tales Of A Librarian" sono i suoi successi più conosciuti ed in più ci sono la dolce "Snow Cherries From France", una ballata in stile Scarlet's Walk, che lascia forse un pò di sottile malinconia ed "Angeles" un'altra ballata pop sullo stile della precedente accompagnata da batteria, basso, chitarra e ovviamente il suo fedele Bosendorfer. Le due b-sides sono "Mary" e "Sweet dreams", due pezzi che all'epoca furono esclusi da Little Earthquakes e riarrangiati ora in chiave più "moderna". Nella "Special Edition" di "Tales Of A Librarian" è presente anche un dvd che contiene tre canzoni live registrate durante il soundcheck di Welcome To Sunny Florida, il 4 Settembre 2003, tra cui: "Pretty Good Year", "Honey" e "Northern Lad". Oltre alle versioni live sono presenti anche quelle strumentali come "Mr.Zebra" e "Putting The Damage On".

Track list:

 "Precious Things" 
"Angels" 
"Silent All These Years"
"Cornflake Girl"
"Mary"
"God"
"Winter" 
"Spark"
"Way Down" 
"Professional Widow" (Star Trunk Funkin' Mix) 
"Mr. Zebra"
"Crucify" 
"Me and a Gun"
"Bliss"
"Playboy Mommy" 
"Baker Baker"
"Tear in Your Hand"
"Sweet Dreams"
"Jackie's Strength"
"Snow Cherries from France"

Se la rossa è nelle vostre grazie e siete degli EWF questo sarà un disco da avere.

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