Una monumentale raccolta che ripercorre la storia dei Tortoise attraverso b-sides, collaborazioni, outtakes, rarità assortite, remixes, covers, video, live e ogni sorta di ben-di-dio riguardante la band soprattutto appartenenti al periodo 1995-2001. Una vera manna dal cielo, considerando che il materiale qui proposto è della stessa qualità di quello presente nei dischi ufficiali.

I Tortoise come elegante e perfetta macchina ritmica che, tra definizioni strane, travisamenti, esagerazioni, critiche intellettualoidi e ogni sorta di speculazione, ha attraversato il decennio ai margini di quello che siamo soliti chiamare rock. Il lato abbordabile dell'avanguardia.

Tre ore di musica elettronica, acustica, elettrica; tra jazz, rock, kraut, dub e ambient, tre ore che rendono chiara una cosa: la parola post-rock è inutile, forzata e fuorviante, soprattutto se associata ai Tortoise.

Un manierismo che ricorda i Can, propulsioni ritmiche incalzanti a-melodiche alla Neu!, xilofoni, i tre classici strumenti rock, tastiere e loop di campionamenti, composizioni distese e/o angolari. Soprattutto tanta tanta elettronica, talvolta persino ai limiti della dance-music.

Una raccolta che va bene un po' a tutti: ai novizi, in quanto presenta al meglio ciò che la band è stata in grado di fare, e ne narra la cronologia; ai seguaci, perché niente di tutto ciò è presente sugli album e perché recupera per intero il disco di remissaggi "Rhythms, Resolutions & Clusters"; ai curiosi, perché è economica.

Da ascoltare rigorosamente a spizzichi, non necessariamente attenti, rendendosi comunque conto di trovarsi al cospetto di uno dei documenti più rappresentativi e autentici del decennio passato.

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