Disco post-rock interamente strumentale.
Nell'ascolto si può sentire un influenza data dai Russian Circle meno frenetici e l'ascolto scorre fino alla fine senza troppe pretese. Suonano bene e il materiale proposto non è malvagio. L'unico difetto che ho trovato è che alla fine del disco ti ritorvi a dire: "quindi? tutto qui?". Il disco si interrompe brutalmente e si ha la sensazione che sia incompleto, come se le canzoni e l'intero disco siano troncati per chissà quale motivo.
Ho provato ad ascoltarlo più volte per capire se ero io ma ho avuto la stessa sensazione anche dopo averlo ascoltato più volte.
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