Un saluto a voi lettori di DeBaser, che mi ricordate sempre del mio impegno preso alla data della mia iscrizione: diffondere il verbo del gore grind piu marcio e senza compromessi, sempre dedicato all'estrema violenza e carneficina della perforazione del vostro timpano che è troppo spesso abituato a riposare tranquillo tra le appiccicose note di discoli indie rock ed emo troppo commerciali per i miei gusti di truegrindster.
Quest'oggi recensirò un cd abbastanza fuori dalle stampe, che è un oggetto di culto tra i grindster di vecchia iniziazione, cioè quelli che si sono formati con gli ascolti dei primi gruppi gore che hanno dato alla luce questa fondamentale corrente di pensiero del 900 oltre che musicale a mio avviso anche concettuale. Peccato per la loro ostinazione nel non pubblicare i loro testi all'interno del boklet ma ormai me ne sono fatto una ragione. Se non piu d'una anche due, il resto è mancia.
Oggi parlerò dei tremendi senonchè micidiali e marcescenti Tumour...! Per i piu attenti noteranno che ne avevo già parlato nella mia prima recensione nello split cd composto insieme a quei diavolacci dei faeces eruption, una one band man molto molto cruenta e dedita al cazzeggio piu disumano e rumoristico che sia mai esistita su tutto il globo.
Il cd di cui vi parlo per questa volta si chiama "Anatropic Nephrolithotomy" dato alle stampe nel 2003 dalla Coroner records, un etichetta minuscola che fa base a santiago del cile. Questo si puo dire che sia il debutto sulla distanza di questa guerresca combriccola composta dall'unico membro fondatore tale rogier kuzee, ex bassista dell'ultima formazione dei last days of humanity. In questo progetto il fido roger si è impegnato alla chitarra, al growl, alla programmazione della drum machine e al basso, insomma suona tutto da solo e compone i suoi pezzi da solo. Sicuramente un grande sforzo tecnico e compositivo che però è stato ampiamente ripagato visto che consiglio a tutti voi di procurarvene una copia, essendo questo cd una vera e propria manna dal cielo per noi appassionati di gore grind piu impietoso e battagliero.
Questa opera è composta da 50 pezzi in acciao inox, un vero e proprio tour de force per le vostre orecchie, e invece un vero paradiso dei sensi per le mie, che non vedevano l'ora di sentire un tale massacro registrato su di un supporto audio di tale valore.
Il cantato è simile a un gargarismo crivellato che erutta violenza da tutti i suoi micro-pori, con una drum machine instancabile "TUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATUPATU" che vi trafiggerà i resti del vostro cervello, tutta fondata su hyper blastcore così violento e veloce che a tratti sembra quasi surreale, se un batterista in carne e d'ossa dovesse provare a rifare questi tempi come minimo si provocherebbe la rottura di tutti i tendini delle bracia per via della loro inaudita ferocia. I riff tra un pezzo e l'altro vi sembreranno indistinguibili l'uno dall'altro, perché sarete sommersi da centinaia e centinaia di sferzate chitarristiche, che potrebbero essere cento riff diversi oppure un solo riff ripetuto per cinquanta volte come sono le tracce che compongono questo "Anatropic nephtrolithotomy".
Scusate ora che ve ne ho parlato e vista l'ora si è fatto tardi, domani ho una giornata un po pesante quindi vi saluto anticipatamente, spero che gradirete questo cd che ho recensito, se non lo trovate fatemi uno squillo che ve lo mando per posta, così ci scambiamo i cd una volta ogni tanto.
Per il resto il mio consiglio della giornata è questo, prendete carta e penna:
"Remember Guys...! We are only rotting human food...!!"
Buona vita a tutti voi..!
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