1984... la sorella schizzata torna con il suo terzo e più rappresentativo album e questa volta compie il "botto" commerciale.

Un heavy metal molto grezzo ma allo stesso tempo molto orecchiabile, questo - comunque ottimo lavoro - si apre con la title track "Stay Hungry" , riff molto semplici, ma allo stesso tempo molto veloci e di grande impatto, assoli molto heavy e una voce che raggiunge il massimo, uno Snider in grande forma e con grande carica, graffiante. Il lavoro prosegue con uno dei pezzi più riusciti dei Sister, la pluridecocarata "We're Not Gonna Take It" pezzo spettacolare difficile da poter descrivere bisogna solamente ascoltarlo, porta con se una buona dose di allegria e di grande ribellione che per i giovani di allora diventò un vero e proprio inno. Si prosegue con "Burn in Hell" molto più oscura rispetto alle precedenti, pezzo in puro stile heavy metal anni 80. Si continua con le atmosfere cupe con "Horror-Teria", ancor più tenebrosa della precedente divisa tra l'altro in due sotto pezzi "Captain Howdy" e "Street Justice" che mettono in evidenza grandi capacità canore del front man. Arriviamo al quinto pezzo "I Wanna Rock" che penso che molti di noi abbiamo intonato almeno una volta, il pezzo si propone con un modo di cantare molto moderno per l'epoca, gran bel pezzo. Si giunge a "The Price"  a mio parere il pezzo più bello e una delle ballad in stile metal più diretta che abbia mai ascoltato, voce struggente, ritmiche perfette, armonie molto romantiche da riascoltatre almeno 200 volte di seguito. L'album va concludendosi con le ultime tre canzoni probabilmente quelle che resteranno meno impresse ma non per questo inferiori alle precedenti "Don't Let Me Down", "The Beast" e "S.M.F." , riff molto pesanti e batteria molto in evidenza.

In conclusione posso consigliare questo disco a tutti, veramente tutti, un altro disco da avere assolutamente.

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