Uscito nel 2003 per la Remedy Records, Crest Of The Martyrs segna l'apice creativo degli americani Twisted Tower Dire, oggi orfani del cantante e fondatore Tony Taylor (scomparso nel 2010).

La tradizione è sempre stata una caratteristica peculiare del combo proveniente dalla Virginia e attivo dal 1995 . L'intera discografia dei TTD è influenzata dall'Heavy Power americano (Metal Church e Riot su tutti) e da quello inglese (Judas Priest).

Crest... è formato da dieci tracce di Heavy Metal purissimo e senza contaminazioni. Bellissime “At Night” coronata da un ritornello anthemico; “Some Other Time,Some Other Place” epicissima come non mai, e ancora l'Headbanging sfrenato di “To Be A Champion” e “Infinitum”,quest'ultima vera prova da urlo per Taylor che lancia screaming da paura.

I riff sono magistrali e le ritmiche bestiali! Il disco viene concluso da “The Reflecting Pool”,brano introdotto da un arpeggio e che finisce in un tripudio di riff e sfuriate metalliche!

Paladini e difensori del True Heavy Metal, gli americani ci ricordano ancora che gli anni ottanta non sono mai finiti,ma rivivono nel cuore di chi li ricorda e li apprezza anche senza averli mai vissuti! In alto le corna!

1. At Night

2. Some Other Time,Some Other Place

3. Axes & Honour

4. To Be A Champion

5. Infinitum

6. Fight To Be Free

7. Transfixed

8. By My Hand

9. Guardian Bloodline

10. The Reflecting Pool

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