Un ragazzo prova dolore.
Ha tanta energia dentro, e rischia di rimanere schiacciato sotto la sua stessa ansia e i suoi stessi drammi interiori.

Un altro ragazzo, trasforma questo dolore in un riff di chitarra, lo converte. A breve fa il suo ingresso la sezione ritmica e il gioco è fatto.

A boy tries hard to be a man
His mother takes him by his hand
If he stops to think he starts to cry
Oh why?

La tragedia che cambiò la vita a Paul lo rende un fuoco indomabile. Un fiume in piena.

Dalle prime note del loro primo singolo, il fiume in piena sopra citato, mette subito le cose in chiaro. Gli U2 non sono una semplice punk band, loro sono qualcosa di diverso.

Dai testi si evince la loro ricerca di fuga e I will follow ne è l' esempio perfetto.

I will follow è l' unica canzone del quartetto irlandese ad essere rimasta un punto fisso in ogni tour e quasi in ogni concerto.

Nonostante fosse stata scritta come nota di suicidio da un quattordicenne, essa è un inno ( uno dei tanti inni U2 ) alla liberazione, alla fuoriuscita del dolore sottoforma di energia pura e positiva.

Paul urla ancora quell' " I will follow " come fosse la prima volta.
Loro sono ancora li, con la stessa energia e la stessa dinamica a fare quello che sanno fare meglio.
Tenere in vita l' Unforgettable fire.

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