• Voto:
YEAHHH!!! CIAO A TUTTI, QUESTA E' LA MIA PRIMISSIMA RECENSIONE E SPERO CHE VI PIACCIA SE NO PAZIENZA!
INIZIO SUBITO A RACCONTARE QUESTO VIAGGIO, CHE MAGARI A QUALCUNO PUO' NON PIACERE, MA CERCHERO' DI ESSERE BREVE E DIRETTO.
SIAMO NEL LONTANO 1989, QUANDO NONNO UDO DA ALLA LUCE LA SUA SECONDA GEMMA, OVVERO "MEAN MACHINE" E CHE DITE VOLETE CHE VE LO RACCONTI?
OK! partiamo col dire che Udo ha sempre amato il classico Heavy Metal teutonico che divulgo' in tutto il mondo con i suoi ex Accept, con il quale ebbe un grandissimo successo e sganciando Bombe Atomiche sulla terra come Balls To The Wall, Metal Heart, Russian Roulette, Restless And Wild e Breaker, ma torniamo al simpatico Nonno Udo con il suo "Mean Machine". Gia dalla prima traccia non si vede nulla di nuovo, il classico Heavy Metal da guerra con Don't Look Back e Break The Rules, ma arriviamo alla Title Track, che non cambia molto rispetto alle prime due e cosi fino a Streets On Fire e poi il nostro idolo fa una piccola pausa con la piacevolissima Lost Passion e Sweet Little Child, che a mio parere risulta essere un po' noiosa, ma subito dopo si ritorna con la cavalcata di Catch My Fall e il brevissimo pezzo finale dal titolo strano ascoltando il misto di suoni che lo compone "Still In Love With You".
L'album e' decisamente meno calzante del primo ANIMAL HOUSE, ma entra nelle orecchie degli appassionati con molto piacere e crea un certo divertimento nell'ascoltare questi pezzi molto simili fra loro, come del resto in tutti gli album di udo si vede, ovvero la coerenza di usare sempre la stessa formula, ma che risultera' essere sempre vincente e che portera' il METALLER ad avere un grandissimo successo per tutta quanta la sua carriera.
GRANDE UDO!!!
PS: bellissimo il nuovo steelhammer!!!
Carico i commenti... con calma
