Che disco ragazzi! Di sicuro questi Unconventional Disruption non devono essere persone che amano andare per il sottile, o almeno questa è l’impressione che si ha dopo aver ascoltato “Flood To Euthanasia”, disco che alla lunga potrebbe far sanguinare i timpani talmente pesta duro. Il loro mood è alquanto nero e brutale, così come il loro sound, pura violenza sonora data in pasto a inermi ascoltatori.

Questo disco fondamentalmente è l’esempio di come la scena metal italiana sia cresciuta col passare degli anni e non abbia più nulla da invidiare a nessuno: professionalità e mezzi tecnici non mancano di certo a questo combo. Basta il tris iniziale “Introduction to Euthanasia”/”Getsemani’s Shadows”/“Don’t be Afraid to Kill a Dead Man” per rendersi subito conto di chi si ha di fronte, una band cresciuta con massicce dosi di US death metal e che ha saputo modernizzare il tutto attraverso soluzioni molto inclini a ciò che oggi si ama definire deathcore. La qualità non si abbassa anche nei successivi brani, dando l’idea di quanto odio e malessere interno nutrano questi musicisti verso ciò che li circonda. Molto interessante è soprattutto il lavoro svolto sulle ritmiche, spesso spinte al limite e capaci di stravolgere a più riprese i vari brani. Un bel pugno nello stomaco insomma, così come sanno esserlo pure le chitarre, prodighe di riff e soluzioni che a tratti richiamano i Meshuggah per l’espressività proposta. Cosa chiedere a una band del genere se non un cantante dello stesso livello? Eccovi accontentati in quanto il growl di Gory è animalesco e ben introdotto nelle fittissime trame sonore partorite dagli insani compagni di viaggio.

Una macchina del dolore che sa il fatto suo questo “Flood To Euthanasia”, semplicemente devastante e violento quanto basta ad amarlo al primo ascolto!

Elenco e tracce

01   Introduction To Euthanasia (02:00)

02   Getsemani's Shadows (04:03)

03   Don't Be Afraid To Kill A Dead Man (04:31)

04   Honor Of Disgust (04:22)

05   Charge Of Hypocrisy (03:58)

06   Insect's Grin (03:50)

07   Cerebral Collapse (03:58)

08   Deformed Souls (04:05)

Carico i commenti...  con calma