Vorrei iniziare parlando della non semplicità nel trovare questo album: infatti il secondo LP degli Unida non è praticamente mai uscito in commercio causa non ben precisate beghe legali con la casa discografica American Recordings, la quale ha congelato l'album nel 2001. Quindi per procurarselo non resta che vagare un po' nella rete...
Detto questo passerei alla musica: gli Unida proponevano un onesto stoner rock di chiara matrice Kyuss (il cantante, John Garcia, e il bassista, Scott Reeder, sono gli stessi del leggendario gruppo appena citato) con delle influenze di hard rock classico, che, se non ha cambiato le sorti della musica moderna, almeno riesce in più di un'occasione a dare delle ottime vibrazioni.
In questo lavoro si trovano episodi più veloci e movimentati come l'iniziale "Puppet Man", "MFNO" e "Trouble" nei quali colpiscono subito il groove e l'orecchiabilità immediata dei riff e delle linee vocali.
Il resto dell'album viaggia su velocità più moderate senza che la qualità scenda, se non forse in qualche pezzo dove tira un po' l'aria di filler ("Glory Out" e "Slaylina"). Di sicuro effetto la cover dei Leaf Hound "Stray", dove si possono apprezzare le doti canore di puro gusto 70's del gran Garcia. "Last Day" è il pezzo dilatato e se volete più psichedelico del cd, che ha però il difetto di ricordare un po' troppo la stupenda "Space Cadet" dei purtroppo defunti (sigh!) Kyuss.
In generale l'album è suonato con la maestria di chi questo genere lo ha sempre vissuto (e anche creato!); anche lo sconosciuto (almeno per me) chitarrista Arthur Seay riesce sempre a piazzarti lì un assolo efficace che sa sollevare le sorti di una canzone magari non indimenticabile.
Inutile sottolineare la prestazione di Garcia, il quale resta uno di quei pochi cantanti capaci di dare veramente qualcosa in più ad un gruppo (ascoltate "King" ad esempio).
Nella versione del cd da me trovata c'erano delle versioni leggermente riviste di due tracce già presenti sul loro primo album ("Human Tornado e "Thorn") ed anche e soprattutto una piccola chicca: la cover, davvero ben interpretata, di "The Thing That Sould Not Be" dei Metallica, dimostrazione che la buona musica è sempre attuale (speriamo se lo ricordino anche i Four Horsemen prima o poi...).
Quindi non posso far altro che consigliare la scoperta di questo gruppo, che per sua sfortuna e inspiegabilmente è caduto nell'oblio.
Tracklist:
- Puppet man
- Stray(Leaf Hound Cover)
- Summer
- King
- Cain
- Vince Fontaine
- Hangman's Daughter
- Glory Out
- Slaylina
- MFNO
- Last day
- Trouble
- Human Tornado(New version)
- Thorn(New Version)
- Wet Pussycat(New version)
- The Thing That Should Not Be (Metallica Cover)
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