Giallo Fiamma - AAVV - Ed.Mondadori 2006

Se trovate questo libro nelle bancarelle dell'usato al costo di 2,00 Euro, prendetelo. Però non un centesimo di più...se no ve lo presto io.

Non è un libro folgorante. È solo una raccolta di racconti gialli, di autori italiani, con un tema comune: l'amore. I primi racconti sono scontati, trama troppo semplice, con surrogati di indagini troppe blande. Si salvano 2 racconti.

"Almeno due vite" di Raul Montanari lascia a bocca aperta. Protagonista Roberto, marito infedele che frequenta da tempo un'amante tutta sesso e perversione.
Il loro rapporto (scena di sesso) arriva all'esasperazione (ancora sesso) e degenera fino all'idea di sopprimere la moglie (e intanto si fa un'altra ciulatina).
Già, ma contemporaneamente c'è anche del sesso con la moglie, nel senso non insieme all'amante, da solo, si, da solo ma con la moglie, ovvero nello stesso periodo temporale, con posiziona del missionario e orgasmo silenzioso (contorto, non il sesso, io.....). L'omicidio è ben studiato. Il marito porta la moglie a cena fuori e durante una passeggiata in collina pensa di gettarla giù dal burrone.
****finale, se comprate il libro, clickate da un'altra parte****
Con un balzo felino, l'amante esce fuori da un cespuglio e si avventa sulla moglie. Il marito pensava di aver architettato tutto da solo, quindi il gesto è inatteso. Durante la colluttazione, Roberto rimane pietrificato. La moglie ha il sopravvento e l'amante finisce nel dirupo. I due coniugi passano un periodo di tempo senza rivolgersi la parola. Durante un controllo medico, si scopre che la moglie ha un tumore e muore. Il marito, "el gran ciavador", rimane senza amante e senza moglie. E a questo punto ci aggiungo "e sti gran cazzi....!!!!"

L'altro racconto bello è quello di chiusura del libro. Ricorda molto lo stile Libri di Sangue di Clive Barker e non aggiungo altro.

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