Come la maggior parte delle persone sicuramente saprà la colonna sonora de "La regina dei dannati" è stata scritta a quattro mani da Jonathan Davis (cantante dei Korn) e dal compositore Richard Gibbs. Tralasciando il reale valore del film (una ciofeca) quello che incuriosisce è appunto il debutto di HIV (come è "affettuosamente" soprannominato Jon dal resto del gruppo) nel complesso mondo delle colonne sonore. Via il dente via il dolore: in definitiva si può dire che se l'è cavata benino.

Le canzoni da lui scritte (e che purtroppo non ha potuto interpretare causa etichetta discografica che non voleva togliere pubblicità all'allora imminente"Untouchables") sono carine anche se intrise in quell'aurea pseudo dark a cui anche i Korn stessi erano succubi. "Not Meant for Me" (interpretata da Wayne Static degli Static-X) "System" (Cherster Bennington/Linkin Park) "Redeemer" (M.Manson)e "Slept So Long" (Jay Gordon/Orgy) sono buone tracce, per lo più giocate su velocità molto basse e tastiere sempra in evidenza. Ma la vera rivelazione è "Forsaken", magistralmente cantata da David Draiman dei Disturbed che dà veramente l'anima per rendere ancora più affascinante un ritornello già di per se pensato alla grande.
Il resto dell'album presenta tracce di vari gruppi, più o meno famosi, che meritano comunque almeno un elenco: Deftones-"Change" (grandi come sempre), Papa Roach-"Dead Cell"(passabili...), Godhead-"Penetrate" (l'industrial proprio non lo reggo), Disturbed-"Down with the sickness" (bella song, presente anche nel remake de"L'alba dei morti viventi"), Static-X -"Cold" (stesso discorso fatto per i Godhead), Earshot-"Headstrong" (mai sentiti prima,Tool+Korn), Dry Cell-"Body Crumbles" (mooolto simili ai Linkin Park), Tricky-"Excess" (geniale), Kidneythieves-"Before i'm dead" (bella voce femminile in un sound fortemente debitore dei PitchShifter).

Per concludere: degno debutto di Jon Davis (protagonista anche di un cameo nella pellicola) nel mondo delle colonne sonore, anche se ne manca di strada per arrivare alla genialità del Trent Reznor di "Lost Highways".

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