Bella gente,
ogni grande della musica, da che mondo è mondo, ha avuto un inizio. Non parlo dell'album d'esordio, intendiamoci, ma del disco che lancia un grande artista (o comunque una grande star) nell'Olimpo della musica.
Bene, se Micheal Jackson ha avuto "Thriller", Britney Spears "Baby One More Time", il Liga "Buon compleanno Elvis", il Blasco , nel 1983 (cioè cronologicamente prima dei tre esempi citati...) pubblicava la sua consacrazione a rockstar: "Bollicine".
Intendiamoci, bella gente, questo NON è il miglior album di Vasco (come molti critici si divertono ad affermare). I capolavori del rocker sono altri: dal precedente "Vado al massimo" a "C'è chi dice no", per non parlare di "Gli spari sopra". Però "Bollicine", di sicuro aiutato dalla dissacratoria esibizione a Sanremo con "Vita spericolata", pezzo diventato un inno generazionale per i giovani del periodo, è stato il suo primo disco a vendere un milione di copie.
Certo, questo lavoro contiene qualche perla, dal su citato cavallo di battaglia "Vita spericolata" alla romanticissima "Una canzone per te" fino ad arrivare alla cruda "Portatemi Dio" (che ha la pecca, però, di avere troppe parti solo strumentali), all'ironica "Mi piaci perchè" e alla piacevolmente disillusa "Giocala".
Gli altri pezzi non sono poi quel granchè: la famosissima title-track è interessante ai primi ascolti per l'accattivante metafora che tutti conosciamo, ma alla lunga stanca; "Ultimo domicilio conosciuto", pezzo solo instrumental e cori femminili, è a mio parere solo un riempitivo per non fare un disco più povero delle classiche 8 canzoni; "Deviazioni" ha un bel testo, ma troppo corto, e lascia scoperti troppi spazi solo musicali, quindi come sopra alla lunga è noiosa.
Gli argomenti del disco mostrano, come tutti i suoi lavori, sia la sua anima romantica, che quella più scavezzacollo, distinzione che si avverte sia nelle musiche che nei testi.
"Vita spericolata" rimane un esempio di testo "maledetto" che calza a pennello su una musica profonda e avvolgente, creando un interessante contrasto.
Il mio voto complessivo è tre stelle.
Bella.
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