Il 4 maggio 2010 Vasco Rossi suona, per la prima volta nella sua lunga carriera, a Londra, precisamente all'Apollo Hammersmith, leggendario tempio del rock inglese: questo doppio CD è la fedele testimonianza dell'evento.
La band è ormai collaudatissima e la scaletta propone tutte le più belle canzoni del cantante emiliano: in più, per la prima volta per Vasco Rossi, un "instant live", cioè un live in presa diretta, quasi un bootleg.
Il CD 1 inizia con 3 forti pezzi rock: "Un gran bel film", "Ieri ho sgozzato mio figlio" e "Cosa vuoi da me". Poi ci si rilassa un attimo con la prima canzone del primo LP di Vasco Rossi: "La nostra relazione". Con "Sto pensando a te" si torna nel presente, mentre "Gli angeli", introdotta da un discorso iniziale, è sicuramente uno dei momenti più emozionanti del live.
Il trittico "Domenica lunatica", "Bollicine" e "Anima fragile" ci fa fare un salto negli anni '80, indubbiamente il miglior periodo della produzione vaschiana. Poi è la volta di "Io perderò", brano del 1996, che, più la si ascolta, più diventa emozionate e coinvolgente, in un crescendo di suoni ed emozioni.
Il compito di chiudere il primo CD è affidato a "Ad ogni costo", la cui parte musicale è la cover di una canzone dei Radiohead, con testo scritto appositamente da Vasco Rossi.
Anche il CD 2 inizia in modo molto rock: "Sono ancora in coma" e "Delusa" precedono "Quanti anni hai" e il ricordo di Massimo Riva (chitarrista e amico d'infanzia di Vasco Rossi, deceduto nel 1999) sempre molto rimpianto dai fans.
Un altro momento molto emozionante si ha grazie a "...Stupendo" e a "Un senso". La tiratissima "Deviazioni" precede "Il mondo che vorrei". Poi, il momento più curioso del live: Vasco Rossi, da solo con la chitarra acustica, esegue "Sally", "Dillo alla luna" e "Incredibile romantica".
Siamo arrivati alla fine del concerto: "Vita spericolata", "Canzone" e l'immancabile "Albachiara" segnano la fine del secondo CD.
Cosa dire di questo live? Bello, senza alcun dubbio. Ma ce n'era davvero bisogno? A mio parere no. Ok, d'accordo: era la prima volta di Vasco Rossi a Londra, ma ormai è già qualche anno che Vasco Rossi fa CD e/o DVD live di ogni singola tourneè.
Per me il live, che è concepibile solo se accompaganto anche da un video, dovrebbe testimoniare un'occasione unica e irripetibile, come questa certo, però è anche vero che, dal mio punto di vista, pubblicare troppi live è un errore.
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