Piove, gocce cercano la trasparenza delle finestre prese per mano da timidi raggi di sole.
Il sole si rintana fra le sue amiche nuvole e rimane la benevola oscurità della natura a battere sulle finestre il suo richiamo in cerca di amicizia .
Amicizia che noi bambini non cogliamo e ci ritiriamo nell'angolo della stanza , protettii da una lampadina elettrica.
Manca la finta luce
"Zio, zio, raccontaci una favola che faccia ritornare il Nonno Sole"
Accendo le candele magiche
Racconto brevi favole , su corde che profumano d'incenso. Favole di altri tempi . Ombre cinesi colorate ballano sul muro e ti prendono per mano.
Favole di natura, sei amica di cavalli , cani , mucche e aspettano . Tu guardi in una direzione e loro amici aspettano.
Aspettano l'more perduto, il nuovo amore ma loro sono con te aspettando le favole che racconti, ascoltando la tua speranza innocenza. Ti guardano sei il loro amore a braccia conserte aspettando forse solo un diamante che illumini tutta la tua vita, magari solo per un giorno . Tu li ricambi con una melodia accarezzata con un sorriso del cuore e doni felicità.
Ritorna la luce.
"Ancora , raccontaci come finisce"
Gli incatesimi sono unici, non hanno mai una fine e sono solo un ricordo da raccontare.
Carico i commenti... con calma