Gurdjieff-Tsabropoulos un binomio vincente.

Vassilisi Tsabropoulos al pianoforte, coadiuvato da Anja Lechner al violoncello, affronta il repertorio di Gurdjieff e de Hartmann regalandoci un gioiello musicale. 11 brani di Gurdjieff e 5 di sua composizione danno vita al programma di questo splendido cd uscito per la casa discografica ECM.

Eseguire il repertorio di Gurdjieff significa spingersi oltre la musica ed entrare nel territorio dello spirito e risalire alle sorgenti della nostra interiorità. Tsabropoulos vi riesce pienamente accompagnandoci, in 80 minuti di pura poesia sonora, alla riscoperta di noi stessi. Vibrazioni musicali che traboccano di energia sottile, intensità espressiva ricca di sfumature colte egregiamente dai due musicisti in questione.

Gurdjieff il "maestro di danza" armeno figlio di uno degli ultimi asohkh (poeti-bardi) del Caucaso venne in occidente nel 1922 per fondare l'Istituto per lo Sviluppo Armonico dell'Uomo a Fontainbleu, in cui accolse numerosi artisti ed intellettuali dell'epoca, e che dedicò la sua vita alla trasmissione di una conoscenza che aveva cercato e ritrovato viaggiando per più di vent'anni attraverso l'asia e l'oriente. Riportò da questi viaggi danze e melodie di rara bellezza ascoltate in monasteri segreti e luoghi inaccessibili e misteriosi, che poi trascrisse con l'aiuto del musicista e pianista russo Thomas de Hartmann.

Non resta che invitarvi all'ascolto di questo viaggio sonoro...

 

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