Un lungo cammino negli eczemi ventrali di una colomba appena libratasi in volo. Una follia reiterata e conturbante di suoni nuvolosi e velati, persi in macchie atmosferiche di sfumature metalliche, un delirio di minuti e minuti passati a fissare il vuoto che si apre davanti a voi; che si apre in un dilatarsi frenetico sospingendosi sempre di più versio i vostri occhi, immergendosi nei vostri iridi allucinati e bagnati, sussurrandovi nell'orecchio lo smarrimento, la perdita dei sensi, di uno stato cosciente. Rivoluzione.. 

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