All’interno dell’articolata scena neopsichedelica degli anni ‘80 possiamo trovare gruppi di cui si è parlato troppo poco. Uno di questi casi è indubbiamente quello dei Views, una formazione originaria di Brescia il cui leader era Giovanni Ferrario, cultore dei Rolling Stones e del suono chitarristico dei grandi Television. Ora la meritoria Area Pirata li ristampa in un prezioso doppio cd intitolato Mother Tapes Anthology 1986/1990 proseguendo l’opera di disseppellimento delle pepite dell’epoca. Temo però che non vedremo mai ristampati i primi dischi dei No Strange (per colpa della Toast) e dei Birdmen Of Alkatraz (per volere in questo caso dei membri del gruppo). Siamo di fronte ad una ristampa particolarmente succulenta che racchiude i 2 vinili pubblicati all’epoca dai Views ovvero Mummycat The World n.2 e Namby-Pumby oltre a materiale altrimenti inedito costituito da demo, brani dal vivo e registrazioni di archivio. I Views avevano un suono particolare e originale, uno psycho-pop chitarristico (ci sento la lezione dei citati Television) con inflessioni post punk e grande attenzione alla melodia ‘60. Uscito per la milanese Crazy Mannequin Mummycat The World n.2 è il loro disco migliore. Sin dalla traccia iniziale “Say It!” veniamo catapultati in universo pieno di suoni, colori e buone vibrazioni. Siamo di fronte ad un suono chitarristico e leggermente acidulo che non ha niente da invidiare ai gruppi del cosiddetto Paisley Underground. Impossibile non farsi coinvolgere dall’atmosfera genuinamente ‘60 di brani come la suadente “The Raining Man” e l’acida e psichedelica “The Mirror”. “She’s Going Out” è invece una preziosa ballata con in evidenza la cantante Emanuela Esquilli. Ci sono poi 2 cover ovvero “Everybody Has Something To Hide Except Me And My Monkey” dei Beatles e “Red Flowers Moon Light” di Lou Reed. “Patty Flan” è surreale mentre “Mummycat” è una grande canzone psycho-pop. Purtroppo per i Views l’album venne pubblicato fuori tempo massimo (nel 1990) quando ormai la forza propulsiva della neopsichedelia si stava affievolendo e il grunge era alle porte. Alla fine la musica è anche una questione di mode portate avanti dalle riviste specializzate. In ogni caso questa raccolta è davvero completa e la consiglio caldamente a chi voglia recuperare un pezzo della cultura musicale italiana del periodo. Disponibile su Bandcamp: https://areapiratarec.bandcamp.com/album/mother-tapes-anthology-1986-1990.





Carico i commenti...  con calma