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Progetto noise, il cui membro principale è Masaya Nakahara, "famoso" per le voci secondo cui alcuni suoi membri sono morti. Il progetto, non più attivo da quel che mi risulta, è stato autore di lavori veramente bizzarri con momenti di pazzia musicale particolarmente riusciti, infatti la proposta non si limitava al noise più puro, ma si apriva a contaminazioni con altri generi offrendo un caleidoscopio sonoro unico. Si potrebbe pensare ad una copia dei Boredoms, anche la grafica farebbe supporre tale analogia, ma in realtà i momenti noise sono molto più marcati così come quelli musicali, lasciando maggiormente spiazzati.
Il lavoro qui proposto, che si avvale di membri dei/delle Melt Banana non fa eccezione, pur spingendosi in territori decisamente più musicali utilizzando solo a sprazzi delle texture noise. Si parte con una introduzione con tanto di scrath e urla ("Introduction") per passare subito ad un brano decisamente noise con rumori metallici che finisce di colpo per passare ad una musichetta stile Hawaiiano con il cantato che pare di un ubriaco e tutto questo nel giro di 3 minuti! Passiamo a "Surf Despair 65" che è una registrazione del suono del mare con altri rumori. Abbiamo poi "Milkcow Blues" una cover brutalizzata sia nella voce, urlata e distorta, che nella musica a cui segue un brano come "Deadcow Soul" che propone dei beat hip hop e muggiti di una vacca. Brani come "Good Morning Mrs Leech" e "The Coconuts Farm" intramezzano rumori di diversa natura con momenti musicali con tanto di trombe e suoni di synth, mentre con "Whitehair Big Explosion" si assiste alla di parodia un pezzo rock che sembra uscito dagli anni 50. Senso di parodia che permane anche in "Que Sera,Sera", che parte come blues che si interrompe per proporci un frammento della colonna sonora di 2001 Odissea nello Spazio con urla scimmiesche, e "Ilsa On Highway" in cui sembra di assistere alla session di un gruppo degli alcolisti anonimi che cerca di creare atmosfere malinconiche.
Divertente ed orecchiabile anche se non si capisce dove voglia andare a parare, involontaria parodia del noise e della musica?
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