Su Youtube basta scrivere "slam death metal" nella barra di ricerca e cliccare un gruppo casuale (magari quello più macabro, sudicio ed esageratamente disgustoso) o una compilation che nei suggerimenti vi troverete davanti a una spirale infinita di gruppi slamming brutal death metal dalle dubbie copertine e dai fantasiosissimi nomi.

Tempo fa stavo ascoltavo serenamente (?) questa marea di gruppi, magari nella speranza di trovare qualcosa di particolare in mezzo a tutte quelle band che ormai all'udito sembravano simili (oserei anche dire uguali) tra di loro. Dopo essermi sorbito per quasi mezz' ora i soliti ritmi stra-riciclati, le solite grancasse triggerate, chitarre distorte all'inverosimile e voci facilmente paragonabili a un rigurgito tenuto in bocca, le mie orecchie si soffermarono su un gruppo: i Visceral Disgorge.

Ad un primo ascolto capii subito che avevano qualcosa che li distingueva da tutti gli altri.

Probabilmente se vi metteste ad ascoltarli insieme ai loro "compaesani" dello stesso genere vi verrebbe da maledirmi con frasi del tipo:

<< Ma che cazzo stai a dì?! Ma non lo senti che sono tutti uguali?! E' sempre la stessa merda!>>

Ed e' qui che vi sbagliate! (mi piace pensare di aver ragione.)

Ah giusto, non vi ho ancora detto chi sono questi "particolarissimi" Visceral Disgorge.

I Visceral Disgorge nascono nel 2007 a Baltimora, negli Stati Uniti. La band è diventata, in parte, tristemente famosa per la morte, nel 2014, del chitarrista Steve Rosenzweig. Nonstante ciò i membri continuano a fare (pochi) live, principalmente negli States.

L'album di cui parlerò in questa recensione è il loro unico full-lenght prodotto fin'ora, uscito nel 2011.

Riguardo al discorso di prima sulla grandissima varietà (ironia portami via) che si può riscontrare nel genere slam brutal death, la domanda sorge spontanea: cos' hanno di particolare questi Visceral Disgorge?

A parte:

  • la voce gutturalenonsicapisceuncazzodiquellochedicequindièinutileleggereitesti (si perchè ci sono anche dei testi, ma tanto non parlano di tematiche impegnate, è sempre il solito minestrone di gore, pornografia e chi più ne ha più ne metta.)
  • le chitarre distortissime (piccolo appunto per i nerd della 6 corde: le prime volte pensavo avessero un' accordatura tirata giù all'estremo, invece ho scoperto più avanti che usano l'accordatura C#, ovvero 1 tono e mezzo in giù.)
  • la batteria martellante.
  • i tipici ritmi cadenzati dello slam.

Cos'hanno di così esclusivo i Visceral Disgorge da non poterli considerare uguali a tutti gli altri?

Veramente non c'è un motivo valido, semplicemente mi piacciono più di tutti gli altri (pensavate non vi prendessi per il culo eh?)

Dato che non ho motivi validi per posizionarli un gradino più in alto rispetto alle altre band slam metal, almeno vi dirò i particolari salienti che ho notato personalmente in quest'opera che mi hanno appagato musicalmente.

Prima di tutto il blast beats della batteria non è un blast beat tradizionale (ovvero l'alternarsi di gran cassa e rullante) ma un tipo particolare: l'hammer blast, cioè la successione di colpi di grancasse e rullante all'unisono.

La cosa mi è sembrata positivamente strana per il genere. Ho sempre ascoltato dei normalissimi blast beats vagando tra i nomi dello slam brutal death, ma non mi sono mai imbattutto in un cambio di caratteristiche simili.

Seconda punto a favore: i riff non sono mai troppo complessi, e insieme alla batteria creano dei ritmi "groovy", violenti e trascinanti facilmente memorizzabili.

Per finire, la voce si può benissimo assecondare perchè serve solo per condire il tutto.

L'unica cosa che si oppone a questo album slam brutal death semplice ma d'impatto è la monotonia delle canzoni: se ascoltate l'album dalla prima traccia, una volta arrivati all'ultima vi sembrerà di essere rimasti sempre alla prima canzone.

CANZONI DA ASCOLTARE: Forced Fed Shredded Genitalia, Necrocoprophagia, Skullfucking Neonatal Necrosis (al minuto 4:39 c'è una simpaticissima citazione del Sergente Hartman presa da "Full Metal Jacket" che precede l'ultimo riff slam dell'album.)

I'm gonna give you three seconds; exactly three fucking seconds; to wipe that stupid looking grin off your face or I will gouge out your eyeballs and skull-fuck you! ONE! TWO! THREE!

Ah un ultima cosa: ho creato la tab di Forced Fed Shredded Genitalia (ringraziatemi dopo.)

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