Quattro amici insoddisfatti dalla piega che hanno preso le loro vite che, decisi a staccare dalla opprimente routine, partono in sella alle loro motociclette per un viaggio senza regole e senza pianificazioni in cerca di avventure alla volta del Pacifico. Lungo il tragitto si imbatteranno in diversi contrattempi, tra cui la pericolosa gang di motociclisti "duri e puri" dei "Del Fuego".
Ora, se si riesce a sorvolare sul titolo demenziale attribuitogli dai traduttori italiani (in originale la pellicola si chiama "Wild Hogs", il nome della pseudo-banda dei nostri quattro amici) ci si ritrova con una godibilissima e veramente divertente commedia/road-movie, ideale per trascorrere piacevomente un sabato sera tra amici.
I personaggi sono irresistibili nel loro essere irrimediabilmente perdenti, il cast è eccezionale e ben assortito (John Travolta, William H.Macy, Martin Lawrence, Ray Liotta, Tim Allen, Marisa Tomei), la storia prosegue sì su binari convenzionali, ma offre anche un paio di belle sorprese, insomma non c'è niente di cui lamentarsi.
Non è un film importante e sicuramente non lascerà la minima traccia nella storia del cinema, però "Svalvolati" scorre piacevolmente e fa morire dalle risate. E per morire dalle risate intendo quando si arriva al punto da piangere, da piegarsi in due con la mascella che fa male. Spesso.
Sarò ripetitivo, ma se volete divertirvi, andate a vedere questo film: ci vuole coraggio, lo so, ma ne vale la pena.
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