La Strada come unica padrona. Dura, cruda, perennemente bagnata. La sua veste è il buio della notte, i suoi averi cumuli di rifiuti.
Oggi madre, domani assassina. Che sia ampia arteria o stretta viuzza, che costeggi quartieri residenziali o si immerga in periferie malfamate, che sia amante o puttana, essa conosce una sola legge: combattere per sopravvivere.
Le sue trame sono oscure, i suoi pensieri contorti, le sue voglie oscene e impronunciabili. Il suo sapere è idiota, le sue gioie lampi nell'oscurità. La speranza è un'utopia, la desolazione è il suo verbo. Ella ride dell'altrui tristezza, si diletta con l'altri speranza. I suoi figli hanno nomi sinistri e pericolosi: The Warriors, Riffs, Baseball Furies, Lizzies.
Non hanno mai ricevuto un'educazione, mai una carezza, mai giocattoli, ma solo l'ordine di servire il suo volere. Sono fratelli nella cattiva sorte, nemici nella miseria. Combattono guerre senza quartiere, fomentano odio le cui ragioni si perdono tra gli squittii dei topi e le cloache a cielo aperto. Ma un nome, da tempo, risuona tra le budella del Bronx: Cyrus.
Egli è un Conciliatore, un ribelle alla legge ottusa, un fratello maggiore. Il suo compito è quello di porre una tregua tra le bande di disperati, di sostituire al freddo dei coltelli il caldo di una stretta di mano. Una grande riunione è, quindi, il momento propizio per discutere, per riappacificarsi, per abbracciarsi, per ribellarsi, una volta per tutte, alla subdola legge della Strada. Ma lei è furba e infinite sono le lusinghe per chi, disperato nella disperazione, si lascia abbagliare dalla sua voce rassicurante.
Cyrus viene ucciso in pubblico, i Warriors ingiustamente accusati dell'omicidio, costretti a scappare nella notte, braccati dalle altre gangs, in fuga tra le decrepite costruzioni del Bronx, la pericolosa metro, per raggiungere Coney Island, casa. La notizia rimbalza nell'etere, una voce suadente di dj narra la folle corsa nella notte, le forze dell'ordine si affiancano agli inseguitori. La preda viene messa all'angolo, ferita, sanguinante. Ma lei conosce bene i tranelli, è stata allieva perfetta degli insegnamenti della Strada.
Sopravvive alla terribile notte e può ammirare un'altra alba, forse una delle ultime. Né vincitori, né vinti… tranne lei, la Strada.
Un incubo urbano. Essenziale e spietato. Film generazionale.
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