La sensibilità dei We Made God cresce a vista d'occhio, e la loro musica si raffina.

Fragments è un EP autoprodotto uscito ad autunno 2011, tre nuovi brani che fanno ben sperare, segnano già un mutamento, anche se non vistoso, rispetto a It's Getting Colder di pochi mesi più vecchio. Niente di rivoluzionario, non ancora, ma si capisce che il gruppo guarda al futuro, non vuole ripetersi; sta cercando. Nel frattempo, i suoni si fanno più ricercati, ma non meno potenti, e il cantato è sempre più personale e magnetico.

Untitled un riff ipnotico ci introduce al primo brano, bentornati nel mondo dei We Made God. La violenza sale piano piano, l'urlato cresce ma non stanca mai.

Post un altro riff dei loro, un altro grande crescendo strumentale prepara il campo a un ritornello orecchiabile e d'effetto. Sul finale i giri aumentano ancora per una corsa verso il vuoto

Dron su un evocativo strumentale, la voce è straniata, ma stranamente avvolgente. Poi si trasforma in urlo ed esce fuori la potenza insana cui il gruppo ci ha abituato; non ci può essere finale migliore

Un biglietto da visita, piuttosto interessante.

Carico i commenti...  con calma