I Tenenbaums sono, negli anni 70, una famiglia relativamente felice. Ma i figli di Royal Tenenbaum (Gene Hackman) e sua moglie Etheline (Anjelica Huston) hanno delle capacità straordinarie: Chas è un genietto della finanza, Margot è una piccola scrittrice e Richie si sta avviando sulla strada del professionismo tennistico. Pochi anni dopo Royal viene sbattuto fuori di casa per colpa dei suoi numerosi tradimenti; quando torna, dicendo che gli mancavano solo 6 settimane di vita, trova una famiglia completamente cambiata : la moglie esce con il suo contabile, Chas (Ben Stiller), vedovo (di una moglie che lo tradiva col padre Royal) con 2 figli, è un uomo pieno di paure; Margot (Gwynet Paltrow) ha smesso di scrivere, andando in declino, e si è sposata con uno studioso, di circa vent'anni più vecchio di lei (Ben Murray), e che tradsce con l'amico del fratello Richie, tale Eli Clash (Owen Wilson), scrittore drogato; Richie (Luke Wilson), dal canto suo, ha avuto una grandissima carriera tennistica, ma dal giorno dopo il matrimonio della sorella (che ama, non segretamente), non riesce più a giocare, e si cura solamente del suo falcone. Questa è la premessa del film.

Tutta la vicenda gira intorno a Royal, il padre. Gene Hackman, impersonando questo vecchio, da il meglio di sé, trasmettendoci la sua apprensione per la famiglia; la famiglia si riunisce intorno a lui per le sue ultime settimane di vita, ma sembra che, alla sua morte, tutto si sfaldi di nuovo cambiando pressoché nulla. Il film è diviso in capitoli da un libro, "The Royal Tenenbaums", che è il titolo originale.

I personaggi, in questo lungometraggio, sembrano dei veri e propri stereotipi. Questa mia idea credo arrivi dalla presentazione che ci è stata proposta: ciascuno ha un suo stile di vestire, alquanto bizzarro. Royal è sempre elegante, anche a fare l'uomo degli ascensori, Etheline ha sempre dei tailleur eleganti, Chas indossa durante tutto il film (salvo alla fine), una tuta rossa Adidas, e cosi' i suoi figli; Margot indossa sempre la sua pelliccia e porta un trucco pesante che evidenzia il suo sguardo assente; Eli è un cow boy veramente trash e Richie è il peggiore : porta una maglietta da tennis, con sopra un completo elegante. La metà del suo viso è comperta dai suoi grandi occhiali da sole e i suoi lunghi capelli alla John Lennon sono tenuti fermi da una fascetta da sportivo. Sono, è chiaro, dei disadattati. Ciascuno ha i suoi problemi e le sue manie, e questo li rende più veri e più facili da conoscere nel poco tempo concesso da un film. Penso che pero' il fatto di definirli stereotipi non sia corretto, sono più dei contenitori di stereotipi, che in parte riusciranno a debellare loro stessi.

Tutta la storia si svolge a New York, soprattutto nella casa dei Tenenbaums. Le piccole scale, le stanze piene di vecchi cimeli, giochi in scatola e teste di chinghiale (!!) ci danno un altro punto di vista sulla loro quotidiana follia.

Una storia familiare incredibile scritta dal regista Wes Anderson (Il treno per il Darjeeling) e dal cowboy Owen Wilson, ancor più accreditata dai loro personaggi. Un film da vedere per la sua malinconia e la sua comicità, difficilmente conciliabili ma qui perfettamente miscelati.

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