Album spettacolare.
Gli inglesi Wiht, sono un trio strumentale di Leeds (Inghilterra), dedito a una forma di post-metal/sludge dalle forti tinte celestial/spaziali (reminescenti dei migliori 35007) che mi ha conquistato sin dal primo ascolto.
"Harrowing Of The North" nonostante la sua breve durata di appena 33 minuti riesce nell'intento di far rimanere affascinato e stupefatto l'ascoltatore, due brani due (la title track supera il giro di boa dei 20 minuti) che riescono nel difficile intento di coniugare e amalgamare a perfezione violente bordate dal sapore sludge-doom, progressioni spaziali imbevute di raggelante psichedelica settantiana e un alternanza di atmosfere e arzigogolii strumentali che variano dal post-rock al post-metal dei primi grandiosi Pelican (quelli di "The Fire Throath..." per intenderci) e il tutto sorretto da un'inventiva, da un ispirazione e da una capacità creativa oltre che strumentale da far sbrilluccicare gli occhi e le orecchie degli ascoltatori.
Questa non vuole essere una recensione, ma un consiglio all'ascolto particolarmente raccomandato. Chi di dovere (intendo a chi piace questa roba, e su DeBaser c'è n'è più di qualcuno) drizzi bene le orecchie e prenda nota di questo album e di questo gruppo.. ne potrebbe rimanere sicuramente affascinato.
Carico i commenti... con calma