Sull'infinita tela del silenzio cadono gocce di un pianoforte spennellando circolari figure di suoni . Note prendono vita ,prendono identità, si riconoscono, si chiamano ,si abbracciano ormai sicure di essere libere, vive. Le unisce un libero abbraccio, una circolare vibrazione che svuota di significato il concetto di nota. Una singolarità musicale ,un fiore di petali sonori si apre in impercettibili variazioni che si fondono generando armonia legata da una sempre meno invisibile anima rumorosa figlia delle circolari gocce di suono che dipingono un infinito su una delle possibili tele del silenzio disturbato da una bassa vibrazione che impercettibilmente si immerge totalmente nella meccanica del suono.

La bellezza è di una semplicità unica, la rendiamo complicata cercando inutilmente di catturare un libero suono che è un'attesa che trasforma gli istanti in un piacere che dolcemente si dissolve. 40 minuti

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