Non poteva mancare un brano ballabile e puramente disco nella eterogenea produzione di McCartney. "Goodnight Tonight" è un brano che all'epoca della sua pubblicazione , 1979 , ebbe un enorme successo in tutto il mondo diventando presto un classico del genere , lasciò spiazzati molti critici ma non deluse i fan dell'ex-beatle; il brano è accattivante, primo pubblicato dai Wings con i nuovi innesti Juber e Holly, gran uso del basso pulsante di Paul a dettare la tipica ritmica discotecara, buoni fraseggi di chitarra acustica di Juber (che ben presto diventerà uno dei maestri di questo strumento) e percussioni a rifinire in modo impeccabile la melodia . Il testo è praticamente insignificante e viene usato da Paul solo in chiave di Significante e non di Significato, a McCartney interessa solo la riuscita del suono complessivo , e allora gioca sulle assonanze e sulle anafore in modo impeccabile , è uno dei molti esempi di stile McCartney ("Bip-Bop", "Mary Had a Little Lamb" ad esempio), che trae dai giochi sui suoni delle parole quasi tutta la sua sostanza.

Il lato B, "Daytime Nightime Suffering", è a detta di Paul è uno dei suoi migliori brani , tralasciando la parte melodica ben riuscita e che si apprezza solamente dopo molti ascolti, il testo è questa volta molto importante , infatti è una canzone sull'emancipazione femminile , che traccia molto bene il ritratto della donna moderna, sempre più impegnata fra casa e lavoro e che ha tremendamente bisogno d'essere amata , una bella canzone, la preferita di Linda, relegata a B-side quando meritava ben altro trattamento (esecuzioni dal vivo), Paul le renderà parziale giustizia inserendola in "Wingspan" nel 2001, ma è un gioiello da riscoprire assolutamente.

Carico i commenti...  con calma