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Senza gravità, un nome che rispecchia appieno la musica che ci propongono gli islandesi Without Gravity.
Un intreccio di melodie apparentemente semplici ma di grande effetto e dal sapore malinconico.
Si apre con la bellissima "BEATIFUL SON" che ricorda molto Jeff Buckley per proseguire con le melodie folk di "COUNTRY" che ricorda molto le classiche ballate americane.
Si passa poi alla canzone che ha lo stesso nome della band "WITHOUT GRAVITY". Qui il clima si fa molto più pacato e triste e vi ricorderà sicuramente Damien Rice... forse uno dei brani meno riusciti dell'intero lotto, insieme la seguente BLUE BIRD.
Dalla successiva WATERFALL il disco mostra tutto il suo splendore. Impossibile rimanere indifferenti al tappeto melodico creato dalle chitarre acustiche al centro di questo brano, e la bellissima voce che accompagna il finale un pò Tom Yorke dei Radiohead più intimisti.
Siamo al sesto brano "MOVIN ON BACKWARDS", e si ritorna ad un brano di ispirazione americana molto piacevole con il finale in tipico stile country.
CLOUD IN YOUR SKY invece sembra un omaggio a Nick Drake ed è un pezzo davvero magnifico insieme alla meravigliosa TEARDROPS ed al suo ritornello così dolce e malinconico... classico pezzo da ascoltare nei momenti in cui ci si butta su piacevoli ricordi...
WOLF RIVER e BEEN LET DOWN chiudono l'album lasciandoci ancora una volta sospesi da queste melodie che sicuramente nulla aggiungono in fatto di originalità ma che ci fanno capire che la maggior parte delle volte è la semplicità che vince. Due chitarre acustiche, un contrabbasso e delle percussioni insieme una voce che ricorda tanti nomi altisonanti a volte fanno più di quello che uno si aspetterebbe, sopratutto da una band semisconosciuta.
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