Prima prova discografica per i lunigiani Woodwall (provenienti dai profondi meandri della provincia carrarese e precisamente da Licciana Nardi) che arrivano a dare alle stampe nel 2013 lo splendido "Woodempire". Accasati alla nostrana Red Sound Records che sapientemente ha colto l'enorme potenziale di un gruppo alle prima armi ma già arrivato a livelli di maturità artistica abbastanza altini.

Lo dimostra questo disco che è alla fine un pò tutto. Metal, psichedelia, Doom, Stoner. Il gruppo ha saputo mischiare bene tutti queste tradizioni musicali in un'ottica assolutamente personale. Dalla title-track costruita su un tappeto musicale fatto di Synth e refrain di chitarra oscuri fino alla dirompente "King Stuste", vero e proprio manifesto musicale dell quartetto toscano. Una delle caratteristiche delle stile Woodwall sono le parti vocali sporche di Matteo Signanini, bravo a dare personalità alla proposta.

"Red Toad" è un pietra psichedelica strumentale. Una delle migliori è "Locrian", track ad alto contenuto Acid Rock.

Promettenti e già ad un livello compositivo quasi egregio. I Woodwall riescono nell'impresa e lasciano alla scena una altro bel capitolo di Rock nostrano, fatto con il cuore e con talento. L'unica cosa da fare ora è vederli in sede live.

Tracklist:

  1. Woodempire
  2. Locrian
  3. King Stuste
  4. Red Toad
  5. Walden
  6. Holocene/Cambrian 
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