Che la WWE da un paio di anni a questa parte abbia in parte spostato la sua attenzione mediatica sul fattore economico, tralasciando per metà quello di intrattenimento, non è certo una novità. La possibilità di aver aperto il proprio Network officiale, e aver dato via a svariate possibilità all'utente che si affacciava per la prima volta a questa novità, come rivedere match passati, PPV rimasti nella memoria di ogni amante del wrestling, e altro, hanno contribuito a dare un risultato più che appagante al presidente della compagnia, Vince McMahon. Come detto però, l'avvento del Network non ha cambiato radicalmente il fattore dell'intrattenimento, almeno in parte è così. Dal 2012 in poi, la WWE ha retto le proprie vendite e la propria visibilità, sui cosidetti part-timer. In parole semplici, questi ultimi sarebbero vecchie glorie della federazione, che ritornarno per una, ed una sola notte, in modo di appagare i più nostalgici ma sopratutto coloro che, sono rimasti tremendamente ancorati al passato e si rifiutano di accettare nuovi atleti, con il motto ben fissato in testa "Si stava meglio prima". Un ritorno in una sola notte, dicevo. Beh, ormai non più. Per fare un esempio, nel 2012 e nel 2013 tornò The Rock, per sfidare John Cena nell'edizione 28 e 29 di Wrestlemania, quest'ultima con anche il titolo dalla sua parte. Sempre nel 2012 tornò Brock Lesnar, dopo 8 anni di assenza,nel 2014 rimise piede nel ring Batista, mentre lo scorso anno tornò l'ex leggenda della WCW Goldberg, dopo ben 12 anni. Un problema quello dei part-timer, che seppur risolve in egregia maniera dal punto di vista delle vendite e di far riempire gli stadi, non mette d'accordo proprio tutti sulla qualità dei promo, e sopratutto degli incontri proposti. Basti pensare all'incontro che ebbe Batista contro Alberto del Rio, neanche dopo un mese dal ritorno del primo, il quale faceva fatica a respirare e annaspava dopo neanche 5 minuti dall'inizio dell'incontro. O anche Brock Lesnar, che nonostante sia un ottimo fighter, sul ring esegue sempre le stesse identiche mosse, e la vittoria è quasi sempre certa.
Va però detto che, archiviato il discorso dei part-timer, da due/tre anni a questa parte, la WWE ha fatto crescere dei nuovi talenti da mettere in gioco, o in altri casi ne ha rispolverato le gimmick per renderli più a loro agio con il pubblico. Vengono in mente Seth Rollins, Dean Ambrose, Bray Wyatt, il nuovo acquisto (da un anno, ma si fa per dire) AJ Styles, Cesaro, Luke Harper, Neville, Brian Kendrick, e altri ancora. Ragazzi che hanno dimostrato un talento innato sul ring, e che durante il loro tragitto verso l'annuale edizione di Wrestlemania hanno avuto tutti, più o meno, il loro momento di fama. Un edizione che aveva attorno a sè un considerevole interesse, al contrario della 32esima edizione, che è sembrata essere non solo tremendamente scontata, ma anche parecchio scarsa sul livello del lottato, non in tutti gli incontri, ma in buona parte. Ma andiamo a vedere più nel dettaglio.
KICKOFF SHOW: NEVILLE (c) VS AUSTIN ARIES (CRUSERWEIGHT CHAMPIONSHIP MATCH) :
L'attenzione riservata alla categoria dalla WWE, ma anche dal pubblico, è stata tale da costringere la federeazione a creare uno show tutto per loro, nel quale ognuno avrebbe dimostrato le proprie capacità. Una mossa azzeccata, che ha trovato ulteriore conferma quando Neville ha fatto il suo ritorno, e laureandosi campione, dimostrandosi un atleta completo, sia dal punto di vista del carisma che del lottato. Dall'altra parte, abbiamo Austin Aries, ex stella della TNA, che durante i mesi passati in rivalità con Neville ha saputo realizzare una connessione con il pubblico veramente eccezionale, e come move set...beh, anche quello. Il match di Wrestlemania, seppur relegato nel Kickoff, ha saputo dare al pubblico esattamente ciò che si aspettava. Tanta tecnica, mosse spettacolari, come i vari german suplex di Neville, o le clothesline finali di Aries, che hanno visto Neville vincitore dopo un attacco irregolare all'occhio sinistro di Aries. Posso forse dire di aver avuto le aspettative un po' troppo alte, ma nel complesso sono soddisfatto. 7
ANDRE' THE GIANT MEMORIAL BATTLE ROYAL:
Sembra ormai essere una tradizione, che ogni anno la WWE ripresenti questa Battle Royal. Un uso degli atleti che non vengono usati periodicamente, la chiamo io. La vittoria, un semplice contentino. Anche se ero curioso di vederla quest'anno, per vedere se Braun Strowman avrebbe confermato il suo push da monster heel, se Sami Zayn si sarebbe finalmente riscattato, o se ormai Big Show, già vincitore in passat, avrebbe vinto la seconda per poi ritirarsi. Ma dire che sono rimasto deluso verso la metà è dir poco. Tutti i nomi da me elencati, e sopratutto quelli che erano i più papabili per la vittoria erano andati, e la vittoria è andata a Mojo Rawley, atleta di Smackdown che seppur sia bravo, e che rispetto, non doveva vincere l'edizione di quest'anno. Se poi contiamo anche che l'altro rimasto era Jinder Mahal, beh è tutto dire. 5
DEAN AMBROSE (c) VS BARON CORBIN (INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP MATCH) :
Dare il titolo ad Ambrose è stato un azzardo, sia perchè lo si è visto combattere veramente poco durante il suo regno titolato, e sia perchè aveva ormai perso parte del carsima che aveva quando era campione mondiale. Corbin, dall'altra parte, è un ragazzo in rampa di lancia, e Wrestlemana sarebbe stato il teatro perfetto per la sua inconorazione. Che però avverrà più in là, visto che è uscito da sconfitto. Tante sono le pecche di questo incontro, prima fra tutte la mancanza di una stipulazione speciale che avrebbe aiutato tutti e due gli atleti a condurre il match con un minimo di interesse da parte del pubblico. Un minutaggio più esteso, al contrario dei 9 minuti scarsi di incontro, e una construzione iù solida. Mettiamo anche in contro che il match era nel Kickoff, e l'arena era perlopiù mezza vuota. Un'occasione sprecata, seppur reputo l'incontro appena sufficiente. 6
MAIN SHOW: SHANE MCMAHON VS AJ STYLES
Tanti erano i dubbi su questo match, ma sopratutto tanto era l'astio che i fan provavano verso la compagnia per aver messo AJ Style in un incontro, a loro parere, non degno di nota. Shane invece, seppur 46enne, ha saputo dimostrare già in passato alle Survivor Series, o anche a Wrestlemania 32, di saperci ancora fare ottimamente. La costruzione di questo match, è forse una delle migliori dell'intera card, con uno strafottente AJ Styles che cerca vendetta contro il commisioner di Smackdown per ottenere il main event di Wrestlemania. Detta così sembra banale, lo so, ma vi invito a rivedere puntata per puntata la graduale costruzione. Il match lo posso definire in una sola parola, grandioso. Styles non oltre ha dimostrato di saperci fare con qualunque atleta gli si pari davanti, ma di aver sviluppato un carisma semplicemente immenso. Shane invece, nonostante l'età ha tirato fuori degli spot meravigliosi, come il Diving Elvow Drop (mancato) sul tavolo dei commentatori, il 450 Splash di Styles reversato nell a Hell'sGate, o il Coast To Coast dall'altra parte del ring. Da vedere, veramente eccezionale. 8,5
CHRIS JERICHO (c) VS KEVIN OWENS (UNITED STATES CHAMPIONSHIP MATCH) :
Si sapeva che questo incontro sarebbe avvenuto a Wrestlemania già da Ottobre, ma la graduale separazione dei due dll'essere migliori amici a nemici per sempre, è stata veramente ottima. Jericho che dopo l'attacco di Owens turna face, rimanendo over più di tutto il roster messo assieme, e Owens che dopo la perdita del titolo Universale ha riacquisito ciò che gli mancava, le palle. L'esito, seppur scontato, non ha evitato di far vedere ai fan un buon match, con un finale un po' troppo affrettato, ma che nel complesso ci ha fatto constatare che non solo Y2J ha saputo contribuire a costruire un futuro Hell con i cosidetti, ma che Owens ha iniziato solo adesso a far parlare di sè, e speriamo duri a lungo. Da segnalare la Pop-Up Powerbomb reversata in Codebreaker, gioia per gli occhi. 7.5
BAYLEY (c) VS CHARLOTTE VS SASHA BANKS VS NIA JAX: FATAL 4 WAY ELIMINATION MATCH (WOMEN'S CHAMPIONSHIP)
Seppur la scelta di dare il titolo a Bayley è stata altanelante, avrei preferito vedere Charlotte con la cintura alla vita. Perchè? Semplice, le prestazioni al microfono di Bayley risultano essere nulle, o se ci sono, quasi scarse. Nia Jax non voglio parlarne, visto che non capisco il motivo dell'averla inclusa nel match, dopo che praticamente nessun fan seguiva con interesse le sue faide. Sasha Banks dall'altra parte, sarebbe stata un ottima campionesse, se avrebbe turnato Heel.Domande e preoccupazione perciò, che si sono tramutate anche nel match. 3 minuti di rissa, con un susseguirsi di un eliminazione dopo l'altra. Sasha Banks eliminata dopo un hit sul paletto scoperto del ring, Charlotte eliminata come ultima dopo una Elbow Drop da arte di Bayley dalla terza corda, e la Jax dopo un Suplex di tutte e tre le partecipanti. Minutaggio insensato, eliminazioni anche, ma perlomeno le entrate sono state parecchio belle. 4,5
GALLOWS & ANDERSON (c) VS ENZO & CASS VS CESARO & SHEAMUS VS THE HARDY BOYZ: FATAL 4 WAY LADDER MATCH (TAG TEAM CHAMPIONSHIP)
Fatal 4 Way che inizialmente doveva essere un Triple Threath, ma l'aggiunta degli Hardy prima del match ha contribuito parecchio ad eccitare il pubblico, un ritorno su un ring della WWE dopo quasi 7 anni, e che è stato coronato dalla vittoria dei titoli a Wrestlemania. Ho poco da dire su questo match perchè c'è veramente da dire poco. Nella sua lunghezza, poco inferiore ai 10 minuti, si è visto di tutto. Spot come la Swanton Bomb di Jeff dallla scala su Cesaro e Sheamus, Gallows che dava Superkick a destra e a manca, Cesaro e Sheamus che sfoggiano il loro immenso talento, sopratutto il primo, e Enzo e Cass, con i quali avevo una sincer paura di vederli nuovi campioni. Non tanto per Cass, ma per Enzo che neanche dopo una Clothesline muore...7+
NIKKI BELLA & JOHN CENA VS THE MIZ & MARYSE: MIXED TAG TEAM MATCH :
L'apoteosi dello schifo. Il succo di questo match era la proposta di matrimonio che Cena aveva in mente da fare a Nikki Bella, la quale avrebbe disputato il suo ultimo match a Wrestlemania. E quale modo migliore di farlo se non dopo aver letteralmente umiliato Miz e Maryse? Il primo durante mezzo 2016 ha dato lustro al titolo Intercontinentale, e tutto ciò che si merita è far parte di un siparietto per rendere bello John Cena? Siamo seri? E per chi si aspettava che Maryse avrebbe lottato, beh sono rimasti delusi. Ha solo preso un paio di pugni da Nikki Bella e stop. Non sono un cosidetto hater di John Cena, sia chiaro, ma trovo che sprecare una notte come Wrestlemania per questi spettacolini sia veramente insulso. Perlomeno però, i promo fatti a Smackdown sono stati eccezionali. Potrei suggerirla come nuova tortura, vedere questo match in un loop infinito... 4
SETH ROLLINS VS TRIPLE H (UNSANCTIONED MATCH) :
Infortunarsi nuovamente allo stesso ginocchio per la seconda volta di fila non deve essere stato bello per Seth Rollins. La paura di poter saltare di nuovo Wrestlemania è stata tanta, ma alla fine il match è stato fatto. Triple H da parte sua, ha avuto un ruolo semplicemente fantastico, sia nei promo che nell'azione, e la determinazione di Rollins, sia quella reale che quella fatta vedere in TV, ha contribuito a far uscire uno dei migliori match della serata. Ottime le manovere dell'ex Shield, che seppur con un ginocchio non al 100%, ha dimostrato di avere una padronanza fisica ed una resistenza veramente immensa. Finale anche dalla sua buono, con Stephanie Mcmhaon che cade accidentalmente su un tavolo, dopo che Triple H l'ha fatta cascare accidentalmente, e in preda alla furia non si accorge di Rollins che riesce a portare a casa la vittoria. Insieme a Shane vs AJ Styles, match della serata. 8
BRAY WYATT (c) VS RANDY ORTON (WWE CHAMPIONSHIP MATCH) :
Una delle migliori faide degli ultimi mesi, una delle faide che vedeva finalmente un Orton attivo, carico, e totalmente interessato a quello che faceva, trasformatasi in un match ridicolo. La coronazione di Bray Wyatt campione, aspettata per oltre 3 anni, ha avuto fine dopo neanche 3 mesi di regno. Mesi nei quali l'ex leader della Wyatt Family ha dominato, ma finendo con l'essere ridicolizzato nell'evento più importante dell'anno. 13 titoli mondiali per Orton, mentre per Wyatt rimane solo l'umiliazione di non essere risciuto a convincere la dirigenza, di non esser riuscito a portare a casa quella soddisfazione di esser riconosciuto il volto della federazione. Sul match poco da dire, dominanza di Wyatt per 3/4 dell'incontro, con particolari sfondi ogni 2/3 minuti raffiguranti vermi, larve e quant'altro, ma con uan RKO di Orton nel finale si delinea tutto. Bray, sarà per la prossima. 5
GOLDBERG (c) VS BROCK LESNAR (WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP MATCH) :
Al contrario di altri, non avevo chissà quante aspettative su questo incontro. L'età di Goldberg si era fatta sentire già nell'incontro a Survivor Series, e sia nell'apparizione nella Royal Rumble, e lo squash sembrava l'unica idea possibile. L'idea di farlo arrivare a Wrestlemania con il titolo Universale per renderlo ancora più over, è miseramente fallita. Sono arrivati i primi fischi, durati per quasi tre settimane, ma alla fine si è arrivati al tanto aspettato rematch contro Lesnar. La vittoria di quest'ultimo era sì scontata, ma non si sapeva comunque in che modo sarebbe arrivata. E sopratutto, l'incontro sarebbe durato più di 3 minuti, senza fa rischiare l'infarto a Goldberg (che ricordo, ha 50 anni)? Ci siamo avvicinati, 5 minuti di match, ma veloci, cruenti, e fatti di ottimi spot, seppur le mosse siano state praticamente 4. 7 Suplex di fila da parte d Lesnar, 4 Spear di Goldberg, di cui una contro le barricate, una Jackhammer quasi botchata, e una F-5 per determinare la vittoria di Lesnar. Su questi due negli ultimi mesi è stato detto parecchio, ma la faida mi è piaciuta molto. Se da una parte ha accontentato Vince McMhaon portando soldi, dall'altra ha saputo regalare belle emozioni. E solitamente le seconde, non arrivano mai. Strano, eh? 6.5
ALEXA BLISS (c) VS BECKY LINCH VS MICKE JAMES VS NATALYA VS NAOMI VS CARMELLA - SIX PACK CHALLENGE MATCH (SMACKDOWN WOMEN'S CHAMPION) :
Risultato scontato, match scontato. Non penso di aver mai visto un match costruito così male poi, un Six Pack Challenge tirato fuori dal nulla, senza la benchè minima spiegazione. 8 minuti di incontro, 8 minuti in cui le partecipanti hanno potuto solo entrare ed uscire dal ring per beccarsi la mossa finale dell'altra, un siparietto di Becky Linch (stranamente vestita da amazzone) con James Ellsworth, e nulla più. Non si ha la minima, dico la minima partecipazione del pubblico, e dopo una sottomissione durata neanche 3 secondi Alex Bliss cede per dare a Naomi la vincita del titolo, dopo che aveva rinunciato ad esso dopo il PPV Elimination Chamber a causa di un infortunio al ginocchio. Strano comunque che la WWE l'abbia fatta vincere in casa, solitamente non succede mai. Uno dei fallimenti della serata, di cui sinceramente non riesco a capire neanche il posizionamento nella card. 4.5
ROMAN REIGNS VS THE UNDERTAKER (NO HOLDS BARRED MATCH) :
Tanta era la paura di vedere The Undertaker perdere, di portare le sconfitte a Wrestlemania a 2, dopo la rottura della Streak a Wrestlemania 30 contro Brock Lesnar. Roman Reigns, forse il wrestler più odiato che la WWE abbia avuto dai tempi di Srg. Slaughter, non era l'uomo più adatto, forse. Ma la WWE ci ha inculcato questo match a forza, e l'aver visto come un uomo di 52 anni riesce ancora a tenere un match, ci ha dimostrato che l'Undertaker non è un wrestler qualunque. E' IL wrestler. Seppur nella fine del match era chiaro a tutti che Roman avrebbe vinto, si è deciso di trasformare il match in uno squash, nel quale Spear dopo Spear, mossa dopo mossa, Reigns ha posto la parola fine alla carriera di una leggenda, durata ben 27 anni. Come detto, non era quello giusto forse. Altri meritavano ciò. Ma la WWE già da tempo ci ha fatto capire che il Mastino dello Shield sarebbe stato il futuro volto della federazione, e quale push migliore per posizionarlo ai livelli alti, che farlo uscire vittorioso da Wrestlemania contro il Becchino? Non la scelta più giusta, ma va comunque accettata. Da segnalare il ritiro dell'Undertaker dopo il match, dove posiziona il suo ring atttire all'interno del ring, per poi andarsene una volta per tutte, conscio di aver disputato l'ultimo match. E per un uomo della sua età, che match. 7
Un edizione che ha sia alti, che bassi, in egual misura.Sperare in un edizione di Wrestlemania che sarà esattamente come vogliamo noi sarà impossibile, questo va chiarito, ma la WWE ha però capito che può regalarci ancora qualche match che abbia una costruzione dietro fatta come si deve, e un incontro se non da 10, da 9. La 33esime edizione di Wrestlemania sarà ricordata perlopiù per il ritiro dell'Undertaker, ma non fermatevi a questo, c'è molto altro che merita la nostra attenzione. E' un edizione da rivedere un giorno? Direi di sì, senza ombra di dubbio. Abbiamo qualche ombra, ma dopotutto, dovè che non la si trova? Si ha sempre qualcosa da criticare in fondo, è sempre stato così. Ci si rivede alla prossima Wrestlemania, sperando ovviamente sempre nel meglio.
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