Alla fine degli anni ’70 c’è una band che infiamma il panorama underground di Los Angeles e si chiama X, al secolo Exene Cervenka (voce), John Doe (voce e basso), Billy Zoom (chitarra) e Don Bonebrake (batteria).
In una California terra promessa del punk a stelle e strisce i Nostri crescono ed esordiscono nel 1980 con questo capolavoro dal titolo che è una dichiarazione d’amore per la loro città. Forti di una “frontgirl” tanto minuta quanto carismatica, solita agghindarsi con abiti da vecchia signora anni ’50, gli X danno vita a un suono che è la perfetta fusione tra il vecchio rock americano, rockabilly in particolare, e il punk, creando atmosfere sempre serrate e vigorose ma dall’inconfondibile sapore retró.

Ad innalzare la qualità dell’opera, i testi, mai sloganistici ma aspramente poetici, e le voci di Doe e della Cervenka si rincorrono e si fondono in duetti mozzafiato. In scaletta spiccano “Johnny Hit And Run Paulene”, “Nausea”, “Los Angeles”e una versione brutalizzata della doorsiana ”Soul Kitchen” anche se urge sottolineare che il resto non è da meno. Il produttore non a caso è Ray Manzarek (!!) che tra l’altro impreziosisce alcuni brani col suo Hammond.

A tutti gli amanti del punk e del rock più genuino e direttto non resta che procurarselo. Buon ascolto e buon divertimento.

Carico i commenti...  con calma