XTC mi ricorda tanto quella Lucy in the sky with dimonds (L.S.D.) dei Beatles che tanto fu criticata per lo strana relazione di parole, in quanto si pronuncia "ecstasy". Questa cosa accomuna un pò i due gruppi, band essenziali, ognuna a modo proprio, dei periodi in cui vissuti, amati dai fan e odiati dai gruppi rivali per il successo ottenuto.

Formati da Andy Partridge (chitarra, voce, tastiere), Colin Moulding (basso e voce), Terry Chambers (batteria) e Barry Andrews (tastiere), in seguito eliminato dalla band, colpiscono subito, originali e unici come pochi gruppi nella New Wave (uno dei miei generi preferiti insieme alla mia cara psichedelia).

Nel 1978 per la Virgin (onnipresente etichetta della New Wave) esce questo primo album della band: "White Music", brillante esempio di pop-punk, diverso dagli album successivi, meno curato, meno sdolcinato (anche se meno bello), grande esempio di musica fine '70. Il disco si apre con "Radios In Motion", basso pulsante, chitarra graffiante, schiamazzi di Partridge e spettacolare coro... mescola bene... CAPOLAVORO! Grande emozione ti scorre per le vene, pura esaltazione o felicità per aver azzeccato il disco giusto, pezzo forte del disco e della band. Segue "Xwires", schizofrenia allo stato puro, scoreggine progressive (con tutto il rispetto al progressive), composizione da P.I.L. basata sulla follia dei vari suoni che sono riusciti ad uscire, nonostante le manette, dalla mentalità di Moulding. "This Is Pop" è un altro esaltante classico, già simile ai pezzi futuri, melodico e duro allo stesso tempo, buon equilibrio nel disco. "Do What You Do" è una partita a scacchi tra la tastiera e al cantato assillante da asilo... piripiri.... bum bum bum... come sono bravi! (scusate la mia insenità mentale avanzata).

"Statue Of Liberty" è una grande composizione degna del miglior Partridge, cantato punk con coro commerciale tipo... ohohohhhhhh! Grande assolo di tastiera, semplicissimo ma di effetto, strano pezzo, mi piace... Conclude la prima facciata la strana versione di "All Along The Watch Tower", splendido giro di basso che gareggia a farsi sentire di più con l'armonica, Partridge qui supera se stesso dando esempio delle sue doti canore!!! ( ognuno la intenda come gli pare!). "Atom Age" apre la seconda facciata, pezzo più rappresentativo del disco anche se non più bello, si nota bene la strana armonia tra il punk e il pop che ti stupisce ad ogni ascolto. "Set My Self On Fire" è un pezzo che si inserirebbe bene su 'London Calling' dei Clash se non fosse per la voce, forse il peggior brano. "I'm Bugged" è la prova che le tastiere negli xtc ci stanno proptio bene dando un tocco in più d'insanità mentale, inferiore solo ai Devo (mitici e imbattibili!!!)... Mongoloid mongoloid.. (scusatemi di nuovo). "New Town Animal" è un'altro zumpa zumpa tipico del disco, sempre piacevole. "Spinning Top" sà di Jazz, forse per la chitarra e la tastiera (è una mia inutile impressione). Il disco si conclude con "Neon Shuffle" grandi giri di basso e di chitarra per un sound alla Beach Boys uniti ai Devo... che bomba!!!

Comunque sia leggete la recensione di 'Drums and Wires', 'English Settlement' e 'Black Sea' che sono i loro miglior dischi!

Saluti da Psychobonco!!!

Carico i commenti...  con calma