Chi conosce questo album ? Beh, credo proprio nessuno!

Eppure questo disco è una di quelle cose cui vale la pena farsi delle domande. Ma cosa è Yatha Sidhra ? Ecco, non saprei proprio, ma ogni tanto scopro di avere fra le mani degli assoluti capolavori. "A Meditation Mass" è un album rock progressive sperimentale datato 1973. Ma per i miei gusti é troppo sperimentale e addirittura sconvolgente.

Ora vi dirò perchè:
1 - Yatha Sidhra è stata una band-prog tedesca che suonava indie! (E si! È proprio cosi?).
2 - L'album è introvabile (da trovarlo persino in rete a cifre astronomiche).
3 - Il disco è iper-influenzato: prog-sinfonico, folk, indie, space rock, jazz, classica, elettronica, heavy rock, lounge e psichedelia.
4 - È un disco da meditazione (lo consiglio a chi usa tanti stupefacenti).
5 - Ci sono particolari leggende sui musicisti che l'hanno suonato: Rolf Fichter, Klaus Fichter, Matthias Nicolai e Peter Elbracht.

Vi informo che la copia che ho in mano è una ristampa d'inizio millennio ed anche questa è difficile da trovare. L'intero album dura circa 40 minuti e la track list è questa: "Part 1, Part 2, Part 3 e Part 4". (Semplice no?). L'avrò sentito almeno una trentina di volte e quello che ho percepito sono state delle eteree vibrazioni.
Breve inizio space con dei fruscii ed effetti alla Pink Floyd fino ad aprire un melodico stornelletto indiano (anzi no, sembra derivare dalla filosofia tibetana). Difficile descriverlo ma comunque si entra in un'altra dimensione (paragonerei l'intro a un altro celebre disco prog che è "La Bibbia" dei Rovescio Della Medaglia).

Nella "Part 1" il ritmo è ipnotico con elementi di piano e flauto per poi entrare in una atmosfra ostile ("Part 2") dove regna chitarra elettrica e batteria (ottimo arrangiamento jazz) e spingersi oltre il sovrannaturale dove un pesante assolo heavy spacca il mondo ("Part 3"). La "Part 4" non è altro che il rifacimento della "Part 1", infatti il disco finisce come è iniziato.
Un viaggio continuo (complesso, meditativo, pastorale, da atmosfera) che mette i brividi o sollievi a secondo di come è il vostro stato d'animo.

Se voleti collegarvi con Dio questo è un inizio ma se non credete a niente è un ottima colonna sonora da adattare a tutti i momenti piacevoli della vostra vita. Sempre se riuscite a trovarlo!
Da brividi.

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